Monica Soldini e Angelica Lepori Sergi hanno scritto ai loro colleghi con l’obiettivo di discutere sulla questione
BELLINZONA - Il futuro delle Officine di Bellinzona sembra sempre più delinearsi, ma lo scenario che si prospetta non è dei migliori. Per questo motivo Monica Soldini e Angelica Lepori Sergi (MPS) hanno scritto una lettera ai colleghi del Consiglio comunale per indire una seduta straordinaria.
La risposta all’interrogazione inoltrata al Municipio è stata «insoddisfacente» e «reticente sulle trattative in atto». Le FFS sembrano essere orientate verso la costruzione di un nuovo deposito di manutenzione, con tre principali conseguenze: il dimezzamento dei posti di lavoro, l’abbandono del progetto di centro di competenze per il settore dei trasporti, la fine della manutenzione di carri e locomotive (attuale assetto produttivo).
Tutto questo, secondo le Consigliere comunali MPS, è stato concordato con i partner: il Governo cantonale e il Municipio, che dovrebbe partecipare finanziariamente alla costruzione del nuovo deposito dislocato fuori da Bellinzona.
Per l’MPS è necessaria una seduta straordinaria del Consiglio comunale, per discutere della questione Officine, al di là delle opinioni che i singoli hanno sul tema.