Il Municipio ha inoltrato una lettera a Norman Gobbi con le sue osservazioni sulla fase 2 del piano cantonale delle aggregazioni
BRUSINO ARSIZIO - Il Municipio di Brusino Arsizio ha deciso di indirizzare una lettera a Norman Gobbi con le osservazioni in merito alla fase 2 della consultazione del piano cantonale delle aggregazioni denominato “Ticino 2020”.
L’Esecutivo cittadino si è detto favorevole alla creazione di un macro comune - l’aggregazione con il Basso Ceresio e la Valmara - con «vocazione turistica, ben strutturato finanziariamente e con un denominatore comunale: il lago». Il Cantone ha però proposto la creazione del comune dell’Arbostora, di soli 2’800 abitanti.
Il Municipio ritiene inoltre che «le domande poste nei formulari di consultazione siano volutamente complesse e si prestino a diverse interpretazioni, condizionando le risposte dei comuni e soprattutto la loro interpretazione da parte del Cantone».
Brusino Arsizio guarda pertanto a un comune «la cui estensione coincida con le rive del Ceresio, vera e propria colonna portante di tutto il comprensorio». Nei confronti delle proposte del Cantone, invece, viene espresso scetticismo e la richiesta è che «il Consiglio di Stato possa trovare una soluzione alternativa, più rispettosa della volontà e dell’autonomia dei comuni coinvolti».