Dai 9 ai 30 mesi per i quattro serbi che lo scorso marzo tentarono di rapinare una gioielleria
LUGANO - Dai 9 mesi sospesi ai 30 tutti da espiare, oltre all’espulsione per 10 anni dal territorio elvetico. È questa la richiesta di pena - formulata dal procuratore Paolo Bordoli - contro i quattro cittadini serbi a processo con l’accusa di atti preparatori e, per due di loro, tentata rapina. Lo riferisce la RSI.
I primi fatti risalgono al marzo del 2017, quando due dei quattro presero di mira una gioielleria di Ascona, già rapinata l’estate precedente. In quel caso, la commessa ebbe la prontezza di bloccare l’entrata e impedire l’azione dei rapinatori.
I due, assieme a due connazionali, furono arrestati nei successivi mesi di giugno e luglio, mentre effettuavano nuovi sopralluoghi nei pressi della gioielleria.
La sentenza è attesa per venerdì mattina.