LUGANOIntossicazione alimentare alla Protezione Civile

Suvvia, che tragedia per un po' di mal di pancia!

Vorrei proprio sapere da te "cosa si e' costretti a mangiare", che la sai lunga. Io ho fatto pochi anni nell'esercito (soldato semplice, non ufficiale), e diversi anni in Protezione Civile, proprio a Lugano Campagna, e non ho mai avuto nessun problema pur essendo abbastanza delicato e schizzinoso nella mia alimentazione...forse anche perche la precedente esperienza era nell'esercito, dove i pasti non erano dei piu prelibati. Il cuoco che stai additando come responsabile, in particolare, serve la Protezione Civile con dedizione e sottolineo in maniera volontaria, spontanea e con passione. Non so di che "carne cruda" si tratti non sapendo i dettagli di cosa sia successo, ma spero si analizzi a fondo e si capisca dove si e' sbagliato, e verra' trovata una soluzione al problema, senza capri espiatori e senza drammi. Non e' di certo utilizzando termini come i tuoi ("fatti riprovevoli", "costretti a mangiare", "comportamento infantile e superficiale", "nessun rispetto per i militi") che si puo partire con una discussione civile e democratica...i presupposti sono gia sbagliati. Quando qualcosa di quello che ho nel piatto non mi piace, lo dico al cuoco in persona, e quando qualcosa in particolare lo apprezzo, idem. E non mi nascondo dietro a un blog anonimo, facendo accuse generiche "urbi et orbi" mascherandomi dietro ad uno pseudonimo. E' un fatto grave, ma va affrontato seriamente, cosa che penso faranno.

io ho fatto TANTI anni di PCi (nel gruppo di intervento in caso di catastrofe) a Lugano Città e c'era proprio Ferruccio Landis a capo della sezione. Mai avuto nessun problema di alimentazione. Anzi, posso dire che si mangiava sempre bene. Ci sono state alcune situazioni un po' imbarazzanti, soprattutto quando ci davano il pranzo al sacco, ma penso che sia inevitabile e che sulla massa dei pasti consumati, sia una percentuale veramente bassissima e irrisoria.