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CANTONE / CONFINEPorte aperte da Mendrisio a Varese, ne approfittano in 10mila

20.01.18 - 17:57
La (discussa) tratta transfrontaliera si è presentata oggi alla popolazione: biglietti gratis e gadget per i presenti, fra i quali c'era anche il consigliere di Stato Claudio Zali
TiPress
Porte aperte da Mendrisio a Varese, ne approfittano in 10mila
La (discussa) tratta transfrontaliera si è presentata oggi alla popolazione: biglietti gratis e gadget per i presenti, fra i quali c'era anche il consigliere di Stato Claudio Zali

MENDRISIO - Giornata delle porte aperte, oggi, sulla nuova tratta ferroviaria tra Mendrisio e Varese, aperta all'esercizio commerciale lo scorso 7 gennaio.

Complice il tempo soleggiato, circa 10'000 persone (per un totale di circa 23'000 percorsi) hanno usufruito del trasporto gratuito sul triangolo Como-Mendrisio-Varese con proseguimento fino a Porto Ceresio, hanno indicato le FFS.

Numerose presenze anche presso gli appositi Infopoint TILO allestiti presso le stazioni di Mendrisio, Varese, Chiasso e Como S. Giovanni, dove i viaggiatori hanno ricevuto gadget e ottenuto informazioni sul nuovo collegamento ferroviario.

Alla giornata hanno preso parte anche il consigliere di Stato ticinese Claudio Zali, Simone Castelletti (sindaco di Stabio), Luca Pagani (sindaco di Balerna) e Sergio Bernasconi (sindaco di Novazzano).

Il bilancio delle FFS - Proprio ieri le FFS hanno diffuso un primo bilancio, a quasi due settimane dalla messa in esercizio della linea. I ritardi e le soppressioni che hanno messo in difficoltà i passeggeri sono stati attribuiti a tre problemi principali: il breve tempo a disposizione per i test delle modifiche hardware e software (un mese anziché sei per il ritardo nella consegna della tratta), i ritardi nella consegna della documentazione di circolazione dal personale di Trenord - redatta giornalmente per ogni singolo treno e necessaria ai treni per circolare sulla rete di RFI - e l’estrema articolazione del nuovo orario, entrato in vigore lo scorso 10 dicembre.

La nuova linea ferroviaria è lunga 17.1 km, 6.5 km in Ticino e 10.6 km in Lombardia con 4 nuove fermate: Induno Olona, Arcisate, Cantello Gaggiolo e Stabio (quest’ultima in esercizio già dal dicembre 2014). Tilo effettua corse ogni 30 minuti tra le principali città e successivamente (dal 10 giugno 2018) saranno introdotti collegamenti ogni 2 ore con l’aeroporto di Milano Malpensa per un totale di 68 corse giornaliere. Per la nuova offerta nel 2013 sono stati acquistati 8 nuovi elettrotreni Flirt (4 Flirt a 6 vetture e 4 Flirt a 4 vetture). I macchinisti Tilo operativi su questa linea sono interoperabili, cioè muniti di patente per poter condurre i treni sia in Svizzera che in Italia.

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COMMENTI
 

siska 6 anni fa su tio
oh mama oh pacia mama!... ma anche qui?... insomma dapperttutto sempre con quel fare che mette un senso di fastidio.....almeno a me personalmente non amo persone di quel genere anzi.

Wunder-Baum 6 anni fa su tio
Ottima iniziativa che, sicutamente, serve anche a ravvicinare il nostro Cantone e la Lombardia.

Bandito976 6 anni fa su tio
Il problema non é sul versante svizzero. Il problema sono i ritardi da parte italiana. Se si rispettano gli orari forse qualcuno in piú é incentivato ad utilizzare i mezzi pubblici. Altra caratteristica i prezzi, si spera abbordabili per il servizio offerto
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