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AIROLOAnsia e strategie, prima di entrare nella pancia della montagna

15.12.17 - 07:33
L’area di Stalvedro è l’ultima tappa ticinese per chi viaggia sull'A2 e si appresta ad attraversare il Gottardo. Il video tra i viaggiatori dopo il dramma costato la vita a due persone
Ansia e strategie, prima di entrare nella pancia della montagna
L’area di Stalvedro è l’ultima tappa ticinese per chi viaggia sull'A2 e si appresta ad attraversare il Gottardo. Il video tra i viaggiatori dopo il dramma costato la vita a due persone

AIROLO – «È un tunnel davvero complicato da percorrere». Ad ammetterlo è un giovane costretto ad attraversare ogni giorno la galleria del San Gottardo per lavoro. Lo incontriamo sul piazzale dell’area di servizio di Stalvedro sud, ad Airolo. Il pensiero, inevitabilmente, corre al tragico incidente di mercoledì, che ha causato la morte di due persone e il ferimento di altre cinque. «Ogni volta che si sente una notizia del genere – racconta – sono nervoso. Perché sai che se capita, non puoi scappare».

Nella pancia della montagna – È l’ultima tappa ticinese per chi viaggia in autostrada prima di entrare in quei 17 chilometri nella pancia della montagna. A poche ore dall’ennesimo dramma, quali sono gli umori di chi si appresta ad affrontare il tunnel? «È inutile, serve il raddoppio – sussurra a microfoni spenti un camionista –. Gli spazi là dentro sono ristretti. E la gente è sempre più distratta».

Il parere dello psichiatra – «La maggior parte delle persone di fronte a un tunnel di queste dimensioni ha un atteggiamento di sano timore – sostiene lo psichiatra Tazio Carlevaro –. È cosciente di sapere guidare. E sa che il tasso di pericolo è comunque basso. La prudenza è necessaria. Sempre. A non essere necessaria è la paura. La claustrofobia. Non ci si può aggrappare alla paura di qualcosa che ha poche probabilità di accadere. Altrimenti non si vive più».

L’inferno del 2001 – Così la pensa anche Bruno Lombardi, gerente dell’area di Stalvedro sud dal 1987. Un uomo che ha vissuto in prima persona anche l’inferno del 24 ottobre 2001, quando nel tunnel morirono 11 persone. «La gente fa domande, è normale. Si ferma da noi. Beve un caffè e intanto ci chiede quanto è lungo il tunnel, quanto ci si mette a percorrerlo. Sono quesiti a cui siamo abituati. Non si può parlare, tuttavia, di una vera fobia da galleria. Anzi. L’altro giorno, quando tutti erano in coda per l’incidente mortale, c’era chi non aveva neanche rispetto per i defunti e imprecava perché era bloccato qui».

Richiesta di birra – Non a tutti il tunnel fa lo stesso effetto. È un dato di fatto. «Alcuni – precisa Lombardi – non si rendono neanche conto di quanto sia impegnativa quella galleria. Penso, ad esempio, ai camionisti provenienti dalla Romania, dalla Repubblica Ceca, dalla Polonia. Vengono qui e ci chiedono alcol. Birra prima di entrare nel tunnel. Capite? Da quando l’Unione Europea si è allargata verso est, è un problema frequente. Certo, noi gli diciamo di no. Per ora. Ma la politica federale sembra intenzionata a consentire anche alle aree di servizio autostradali di vendere alcol. Non so come affronteremo la questione».  

Tecniche di rilassamento – Accanto alle pompe di benzina, c’è una signora, appena salita in auto. Ci svela i suoi trucchi per affrontare il tunnel con serenità. «Mi fermo sempre alla stazione di servizio. Cerco di rilassarmi, di pensare ad altro, di mangiare qualcosa». E c’è anche chi ha la mente completamente libera. È il caso di un autista italiano, intento a fare il pieno di carburante. «Non sono teso – puntualizza sorridendo –. Sono tranquillo. Forse perché è la prima volta che passo di qui».

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COMMENTI
 

SosPettOso 6 anni fa su tio
Epperfortuna che lo psichiatra Tazio Carlevaro viene anche chiamato in tribunale a esporre perizie! "La maggior parte ... ha un atteggiamento di sano timore" Ma l'ha già percorso lui il tunnel? Si è già guardato in giro? Praticamente sono uno attaccato all'altro e nessuno rispetta la segnaletica orizzontale che indica le distanze da tenere...

neuropoli 6 anni fa su tio
da gennaio 1995 a metà settembre 2001 ho percorso il "buco" due volte la settimana. Fortuna vuole che ho trovato lavoro il Ticino e non ho più dovuto percorrerlo, se non quelle 3/4 volte per altri motivi. comunque non ho mai avuto ansie.

marcopolo13 6 anni fa su tio
Secondo me dovrebbero tirarsi assieme e rendere la seconda galleria transitabile. Siamo l'unica nazione al mondo che ha costi così elevati e tempistiche così lunghe per un tunnel... tiriamoci assieme.

Bandito976 6 anni fa su tio
Le paure e le ansie alla gente gliele fanno venire. Primo perché mettono i semafori che a loro dire dosano il traffico. Poi entrano nella galleria e la percorrono a 60 km/h quando il limite é 80km/h. Non vedo difficoltá a percorrere 17 km di tratto dritto con traffico in senso inverso. Se per altri é cosí difficile converrebbe rifare la patente o utilizzare i mezzi pubblici.

neuropoli 6 anni fa su tio
Risposta a Bandito976
poche volte sono riuscito a percorrere tutto il tunnel a 80 km/h.

Bluechips 6 anni fa su tio
Risposta a neuropoli
Il limite massimo è di 80 Km/h. Qual'è il minimo?

Bandito976 6 anni fa su tio
Risposta a Bluechips
A scuolaguida dicono che se il limite é 80 devi andare a 80. Quindi quelli che vanno meno per legge dovrebbero essere multati.

curzio 6 anni fa su tio
"... Vengono qui e ci chiedono alcol. Birra prima di entrare nel tunnel. ..." E tra poco potrete servire la birra a chi ve la chiede, grazie alla mozione di Fabio Regazzi, approvata dalla maggioranza dei nostri politici.

KilBill65 6 anni fa su tio
Il raddoppio si doveva fare gia' dall' inizio....Adesso stiamo ancora discutendo di farlo o meno!!...Ma....

neuropoli 6 anni fa su tio
Risposta a KilBill65
perfettamente d'accordo!

87 6 anni fa su tio
Come già commentato da miba, Stalvedro (e la non citata Raststätte dall'altra parte) è come un campo base. Pubblicità anche a favore per il raddoppio del Gottardo? Sono favorevole al raddoppio, ma senza pubblicità velata da articolo giornalistico. Non attraverso più il Gottardo da anni, non avendo nulla da condividere, e nemmeno da invidiare, con la "Svizzera" (virgolette per definire la CH interna, quella che esclude i cantoni periferici come il Ticino, che condividono solo moneta e 1°agosto, il pensieri politici stanno diventando sempre più italici).

Valens 6 anni fa su tio
Quello in basso a sinistra è uguale a Buffon hahaha

anonimoperforza 6 anni fa su tio
Purtroppo sempre più, per fare notizia, si fomentano paure e ansie delle persone. Le statistiche degli incidenti nel Gottardo parlano di meno di un morto all'anno, se non si considera il disastro del 2001. Vero che un morto è sempre uno di troppo ma non facciamolo diventare il problema più grosso della Svizzera.

F.Netri 6 anni fa su tio
Risposta a anonimoperforza
Con la scusa "che un morto è sempre uno di troppo", hanno introdotto Via Sicura la quale, sempre sulla base dello stesso motto, ha rovinato la vita a un sacco di persone, nonostante non abbiano causato danni né a cose e né a persone.

anonimoperforza 6 anni fa su tio
Risposta a F.Netri
Sono assolutamente d'accordo con te. Infatti secondo me non sono questi i problemi della Svizzera :-P

Lore62 6 anni fa su tio
Risposta a F.Netri
Esatto! e con la scusa del "pericolo astratto" che vorrebbero applicarlo a qualsiasi attività umana, stanno rastrellando un mucchio di soldi ai danni dei cittadini! Il bello che molta gente continua a sostenere questa politica delle multe gratuite per ogni cavolata... XD

F.Netri 6 anni fa su tio
Risposta a anonimoperforza
Infatti! :-))

Don Quijote 6 anni fa su tio
Risposta a F.Netri
Ciao carissimo, tutto bene?

F.Netri 6 anni fa su tio
Risposta a Don Quijote
Ciao Don Quijote, tutto bene, grazie!. Spero anche tu. :-))

rojo22 6 anni fa su tio
E si che di roba interessante ce n‘è parecchia. Questa è spazzatura. Servizio penoso.

Pepperos 6 anni fa su tio
Risposta a rojo22
Ieri le camere federali hanno negato un regalo alla AVS!!! Ma, non era Notizia

miba 6 anni fa su tio
Secondo l'articolo un po' come i campi base prima di affrontare la scalata dell'Everest. Ma par piasée!

Pepperos 6 anni fa su tio
Risposta a miba
Hehhe:)
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