Le difficoltà viarie riscontrate ieri sarebbero dovute alla neve schiacciata dal traffico pendolare, che in seguito è ghiacciata rendendo più difficoltoso il lavoro degli spazzaneve
BELLINZONA - La situazione di disagio venutasi a creare in seguito alla nevicata di ieri ha indispettito numerosi cittadini di Bellinzona, che hanno manifestato questo disappunto in varie forme. Il Municipio della capitale, attraverso un comunicato stampa, esprime comprensione verso i cittadini, inclusi quelli che hanno pensato di ricorrere al trasporto pubblico, anch’esso però in difficoltà.
Impiegati tutti gli uomini a disposizione - Per l’Esecutivo il sistema di gestione dello sgombero della neve è stato attivato immediatamente, sulla base del sistema in vigore negli ex Comuni, quindi quartiere per quartiere. «Ciononostante si sono registrati alcuni problemi che saranno oggetto di verifica. Nel dettaglio, tutti i 120 uomini in servizio nelle diverse squadre esterne sono stati impiegati a turni, con in alcuni casi giornate di lavoro fino a 15 ore. Una quarantina i veicoli di proprietà della Città impiegati: dai trattorini agli spazzaneve di grandi dimensioni. A questa forza si aggiunge quella degli assuntori esterni, che sono 26 e intervengono sulla base di una divisione in lotti del territorio. I contratti con questi operatori sono infatti stati prolungati per l’inverno 2017/2018, al fine di garantire la continuità del servizio in questo anno di transizione», spiega il Municipio, chierando dunque che gli eventuali problemi riscontrati dall’utenza non sono dovuti alla recente creazione della “Grande Bellinzona”.
Colpa della neve diventata ghiaccio - Da una prima sommaria valutazione sembrerebbe piuttosto che le principali difficoltà che si sono registrate su alcuni tratti, in particolare lungo percorsi stradali utilizzati quali vie d’accesso al centro cittadino, siano dovute alla neve caduta durante la notte e poi schiacciata al suolo dal traffico pendolare della mattina, determinando la formazione di un importante strato di neve pressata, quindi ghiacciata al suolo. Ciò avrebbe reso più difficoltoso il lavoro degli spazzaneve, determinando, in taluni casi, ritardi non giustificati per l’utenza da cui il «comprensibile disappunto».
Il Municipio - infine - assicura «il massimo impegno dei propri servizi e dell’amministrazione - che ringrazia per l’impegno e la grossa mole di lavoro profusi in condizioni disagevoli sino a questo momento - per ripristinare su tutto il territorio comunale una situazione di viabilità – veicolare e pedonale – confacente».