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CANTONEIl Ticino più povero di tutti taglia dentista, vacanze, pc

17.11.17 - 06:05
Svizzera in difficoltà sempre maggiore: uno su 5 non riesce a far fronte a una spesa imprevista di 2'500 franchi
Il Ticino più povero di tutti taglia dentista, vacanze, pc
Svizzera in difficoltà sempre maggiore: uno su 5 non riesce a far fronte a una spesa imprevista di 2'500 franchi

LUGANO - Non c'è solo l'acquisto di una casa, proibitivo per ormai 9 su 10, a raccontare di una povertà che cresce. Non solo le grandi spese, a denunciare l'apparente paradosso di un Paese che è il più ricco del mondo – con un patrimonio procapite dieci volte superiore alla media globale e un reddito senza rivali in Europa –, ma che poi non è in grado di far fronte a una spesa imprevista.

C'è chi non può permettersi la tv - Ci sono le rinunce che si tengono nascoste, dalle meno importanti alle più grosse. Chi non può permettersi la lavatrice, il televisore, il computer; chi evita di andare dal medico. Percentuali in incremento; e in Ticino più che altrove, con tassi che nel resto della Svizzera non hanno pari. 

L'indispensabile diventa privilegio - Lo scorso anno, certifica l'ufficio di statistica, una persona su cinque (21,5%) nella Confederazione non avrebbe saputo sborsare nemmeno 2'500 franchi per coprire eventuali spese extra; il Ticino, con il suo 32,6%, si segnala come il cantone che sta peggio. Il problema, ormai, non è il superfluo; sono i beni di quel paniere che fino a poco tempo fa era considerato alla portata di tutti e adesso torna privilegio.

Il 4% soffre il freddo in casa - A cominciare dal cibo: l'1,4% degli elvetici non è in grado di garantirsi un pasto completo un giorno su due, +0,7%; solo lo 0,6%, invece, non ha soldi abbastanza per riscaldare l'appartamento a sufficienza. In Ticino siamo addirittura al 4%.

Niente auto per 5,9%: e non è una scelta - Dieci anni fa, l'auto era off-limits per il 3,7%; adesso per il 5,9%. Il televisore per lo 0,6%, il pc per l'1,6%; in Ticino, più dello 0,9% relativo alla tv, fa impressione il 5,4% del computer, con un +4,3% di gente che non potrebbe più permettersene uno. Come dire che, da un anno con l'altro, la carenza che non c'era o quasi d'improvviso si è materializzata.

Il dentista è un lusso per il 7,2% (+3,3%) - Ma a destare più preoccupazione è chi è costretto a rinunciare a far star bene se stesso. Non si tratta di una settimana di vacanza l'anno in cui ritemprarsi: in Svizzera resta a casa il 9,1%, in Ticino il 15,9, la media più alta ma comunque insignificante al confronto con Italia (45,2%) e Francia (23,4%). Si tratta, banalmente, del dentista. In Svizzera rinuncia il 3,4%, il 4,8% se si considera la fascia fra i 25 e i 50 anni, il 7,6% fra le famiglie monoparentali. In Ticino la media piu alta, 7,2% e +3,3%.

Abitazioni sovraffollate pur di abbattere l'affitto - E se nel resto della Svizzera, pur di pagare meno d'affitto, il 7% accetta di vivere in un'abitazione sovraffollata, l'8,8% con problemi d'inquinamento o rifiuti e l'11,1% di violenza o vandalismo, in Ticino si sale rispettivamente a 15,7% (+7,2%), 21,3% (+6,4%) e 12,3% (+4,9%).

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COMMENTI
 

zighi14 6 anni fa su tio
...è con questi dati che i politici Ticinesi hanno stabilito il salario minimo per vivere dignitosamente??

samarcanda 6 anni fa su tio
Risposta a zighi14
Noi Ticinesi stiamo peggio dell'Italia del nord, siamo ai livelli del sud Italia, del sud della Spagna, del Portogallo, del sud della Grecia... Basta vedere il rapporto europeo su povertà ed emarginazione. Per guadagnar bene e non aver figli disoccupati occorre essere nel partito giusto, meglio ancora essere politici. Alle prossime elezioni, che ognuno candidi se stesso.

lo spiaggiato 6 anni fa su tio
Il problema non è la scassa malati o la billag... il vero problema sono gli stipedi bassi!... Ma il popolo ticinese non accetta che vengano fissate le condizioni per averne di decenti... Quindi , chi è causa del suo male...

Esse 6 anni fa su tio
Risposta a lo spiaggiato
io credo che gli stipendi vadano anche bene, è il costo della vita che è fuori scala, non può un metro di terra valere 1000 in comune qualsiasi ...per forza che poi tutto diventa caro

lo spiaggiato 6 anni fa su tio
Risposta a Esse
Boh, tutti a lamentarsi che gli stipendi sono diminuiti e tu invece vai in controtendenza... È indubbiamente un altro punto di vista... :-)))

Esse 6 anni fa su tio
Risposta a lo spiaggiato
sai com'è : ...se la montagna non va da Maometto :-))

Esse 6 anni fa su tio
Risposta a lo spiaggiato
Scherzi a parte.. credo che la nostra economia di riferimento sia quella europea in particolare quella lombarda; con loro che abbiamo molti scambi commerciali e condividiamo mano d'opera. Quanto più c'è una differenza di salari con loro quanto più i nostri problemi che tutti conosciamo (dagli effetti del frontalierato alla competitività sui prezzi della merce esportiamo) si accentuano. Tutti pensano ad un aumento di stipendio ma se il costo della vita si abbassasse potremmo permetterci comunque di più, in oltre risolveremmo 2 grane non da poco in un solo colpo: dumping da frontalierato e competitività sulla piazza europea. ..creandoci per giunta un opportunità in più sul mercato interno Svizzero (potendo essere più concorrenziali). Una nota: noi subiamo l'effetto del dumping salariale "creato" da un frontalierato italiano che, pur accontentarsi di stipendi inferiori a quelli pensati per i residenti, si ritrova con un potere d'acquisto smisurato. A conti fatti, guardando esclusivamente al lato economico, ad un ticinese qualunque converrebbe tenersi il lavoro qui e spostare domicilio in Italia. A nord hanno pure un grande numero di frontalieri ma l'effetto dumping sui salari, se esiste, è nettamente meno influente, questo perchè il potere d'acquisto tra uno resisdente ed un frontaliere tedesco è decisamente più simile, difficilmente un residente ci guadagnerebbe in maniera sensibile spostando il domicilio in Germania, dove la vita è meno cara ma le tasse compensano parecchio.

Salbra 6 anni fa su tio
Come ieri già scrissi (e non me l'hanno pubblicato) l'alternativa esiste !! Diventare frontalieri svizzeri ! Un mio caro amico si è trasferito da poco ..dalle stalle alle stelle ! Prima con 4'800.- fr lordi (moglie e due figli)tra cassa malati fr. 1'200.- tra affitto fr. 1'600.- non ce la faceva più ora dopo i 650 Euro d'affitto ....le spese sono praticamente finite si esistono spese,ma a livelli enormemente inferiori che in Ticino !! Questa statistica secondo me non è reale sono molte di più le persone che non riescono nemmeno a magiare,ma come si sa lo svizzero (meglio il ticinese) piange in silenzio !!! Ma piange

Zico 6 anni fa su tio
Risposta a Salbra
su dai non te la prendere, in CH moriremo di fame,ma dani :/

Zico 6 anni fa su tio
Risposta a Salbra
sani ovviamente...

Mattiatr 6 anni fa su tio
Risposta a Salbra
Ci sarebbe una soluzione molto banale, io ho colleghi italiani (pagati come me perché il mio capo non fa distinzioni di nazionalità) che fanno dalla val Vigezzo a Locarno tutti i giorni. Io faccio circa lo stesso percorso abitando in alta Vallemaggia. Io non vivo in affitto ma un mio vicino paga 450 franchi al mese. Questo prezzo ridotto è dato dalla conoscenza e dall'amicizia del proprietario e dell'affittuario. Per questo vi segnalo che stanno ristrutturando case da affittare ed è già dichiarato che il prezzo è trattabile. L'unico difetto è la distanza dal centro ma non penso che un frontaliere ci mette meno a tornare a casa. Solo che io ho il viaggio rilassante e lui la colonna. Buona giornata :-D

robyk 6 anni fa su tio
Tutte palle altrimenti non verseremmo un miliardo di coesione all'europa ;-)

87 6 anni fa su tio
Non so quanto sia vero l'articolo, diciamo che potrebbe esserlo. Il problema è che le famiglie più povere, lo sono per una serie di piccole occasioni mancate (p.es lavoro fregato da un frontaliere) oppure per mancato interesse ad una formazione continua oppure dalle scarse valutazioni che fanno delle proprie spese. Per quest'ultimo caso faccio degli esempi: 1) in povertà vivono in locazioni in affitto, non hanno soldi per la cauzione d'affitto e si appoggiano a _SwissCaution_, la soluzione più conosciuta, ma la peggiore in fatto di costi rispetto ad altri concorrenti (da mia piccola analisi a disposizione), considerando che in caso di danni (materiali ed economici) al proprietario, l'inquilino deve rimborsare comunque SwissCaution e simili, nonostante i premi pagati negli anni; 2) in povertà non hanno denaro, ma si concedono lo smartphone della Mela, il più banale da utilizzare, ma anche il più costoso e conosciuto, per mantenerlo inoltre si fidano del consulente di turno che gli propina l'abbonamento tutto incluso, di cui utilizzano effettivamente al massimo il 10% di pacchetto dati o telefonia; 3) non hanno l'auto, ma riescono comunque a produrre i documenti minimi necessari per il leasing dell'auto o a chiedere un piccolo credito per far fronte a certe spese, nella speranza di migliore fortuna a tempi brevi (comprano soldi, senza considerarne i costi); 4) ovunque viene pubblicizzato che un'alimentazione bio fa bene, giustamente. Peccato che i supermercati su questo ci lucrano e diversi prodotti bio costano molto di più rispetto ai non-bio, giustificandosi che ci sono più perdite da compensare per il mancato uso di prodotti chimici (alcuni prodotti bio costano comunque meno dei prodotti simili ma non-bio).[...] In sintesi, secondo me il problema della povertà è l'eccessiva fiducia verso i media, tra cui vi sono delle pubblicità più o meno velate, che manipolano in maniera negativa gli sventurati. Se in una pubblicità c'è la modella "patafiocca" in costume, con la Ferrari rossa accanto e lo sfondo di spiaggia e mare dei Caraibi, in genere le persone riescono a capire che modella e auto sono irraggiungibili, ma per avvicinarsi a quel sogno, sono disposti a spendere cifre extra-budget per andare a Rimini, sognando che siano le spiagge dei Caraibi. Oppure che nel nostro programma preferito ci siano i protagonisti che usano pc e telefoni della Mela; se lo usano loro, devo farlo anche io per identificarmi.

roma 6 anni fa su tio
...va tutto bene, tranquilli...

shooter01 6 anni fa su tio
ma hanno raggiunto il pareggio del bilancio. Adesso possono succhiare il ciucciotto tutti contenti

Monello 6 anni fa su tio
....la situazione in realta ben peggio di quella descritta nell articolo !!

interceptors 6 anni fa su tio
1-Chi e con che modalità è stato fatto questo sondaggio? 2-Che strano, il cantone più povero ma il più motorizzato della svizzera...(media di 2 auto a fuoco) 3-In 3 mesi raccolti quasi un milione di franchi per comperarsi una targa.... Questo articolo puzza di bufala attira click.. Che la povertà sia in aumento è una realtà, ma non in queste modalità, sempre più spesso conosco famiglie e persone che non sanno priorizzare le spese, spesso preferiscono leasing per un'auto da 70000.-, ma non pagare la cassa malati o del cibo decente.

Pepperos 6 anni fa su tio
Il Mio risparmio cambio cassa malati e operatore telefonico! 100chf mensili! 1200chf nella cassetta per emergenze.2015 anno centralizzato il riscaldamento e acqua calda risparmio: 400chf. Distrutta parcheggio interno:1800cf. Be' mi sono fatto una piccola gratifica(*!')
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