CANTONEProspettiva generale FFS Ticino: «Avanti così»

BELLINZONA - A poco più di anno dall’inaugurazione della galleria di base del San Gottardo, il Consiglio di Stato e le FFS esprimono soddisfazione nei confronti del primo bilancio della collaborazione nell’ambito della “Prospettiva generale FFS Ticino”, che era al centro del tradizionale incontro annuale tra il Governo e la delegazione dell’ex regia federale.

Il dialogo fra le parti ha permesso in particolare di trovare sbocchi positivi in merito ad alcune tematiche complesse quali i nuovi nodi intermodali nel comparto di Bellinzona, il potenziamento dell’offerta sull’asse nord-sud, la valorizzazione delle aree adiacenti le nuove stazioni di Bellinzona e Lugano e il concetto della nuova Scuola di moda di Chiasso.

Il futuro delle Officine - Si è anche discusso del futuro delle Officine di Bellinzona. Le FFS – in stretta collaborazione con il Cantone, la Città di Bellinzona e i partner sociali – stanno valutando le prospettive a medio-lungo termine dello stabilimento industriale e elaboreranno in maniera concreta diversi scenari e proposte per il loro sviluppo, con l’obiettivo di dare vita a una nuova Officina all’avanguardia a livello tecnologico, nell’interesse di favorire un’occupazione qualificata in Ticino sul medio e lungo termine. La premessa per raggiungere l’obiettivo sarà quella di reperire le risorse finanziarie necessarie per gli investimenti, coinvolgendo anche la Confederazione. Una decisione in merito sarà probabilmente presa ancora nel corso del 2017.

Progetti nel Sottoceneri - Nel corso dell’incontro si è inoltre accennato ad alcuni progetti prioritari, tra cui la ferrovia Mendrisio-Varese – con le rassicurazioni da parte italiana che confermano la messa in esercizio per la fine del 2017 –, l’elettrodotto in Leventina e nel Vedeggio, sul quale i progressi sono tangibili e le soluzioni a portata di mano, il nodo intermodale di Locarno, il Tram-Treno del Luganese, frutto di numerose e intense discussioni, e lo sviluppo dell’area della stazione di Lugano.

Anche lo sviluppo del comparto ferroviario di Chiasso – riassunto nel concetto di Visione Chiasso 40/50 – è stato oggetto di discussione nel corso dell’odierno incontro; la modernizzazione della stazione e gli sviluppi previsti nelle aree adiacenti conferiranno all’area nuovo smalto e importanza a livello nazionale.

Ticino Ticket funziona - Anche lo sviluppo del comparto ferroviario di Chiasso – riassunto nel concetto di VPer quanto riguarda Ticino Ticket – il progetto introdotto il 1. gennaio 2017 con l’intento di cogliere le opportunità legate all’apertura della nuova galleria di base del San Gottardo e di contribuire a ridare slancio all’intero settore turistico ticinese – le cifre sono positive ed incoraggianti. Ad oggi sono infatti già oltre 300.000 i ticket emessi nell’ambito di questa iniziativa, promossa dal Dipartimento delle finanze e dell’economia (DFE), dal Dipartimento del territorio (DT) e dall’Agenzia Turistica Ticinese (ATT), con l’appoggio degli attori del settore del turismo e dei trasporti e il sostegno di importanti partner istituzionali – tra cui le FFS, che garantiranno il sostegno finanziario all’iniziativa anche per il 2018, con un importo di 300.000 franchi. Il ritorno economico si dimostra quindi essere positivo non solo per gli operatori turistici e per i commercianti, bensì per tutto il Cantone Ticino.

Considerato il successo registrato da Ticino Ticket e il fatto che la galleria ferroviaria del Monte Ceneri, nel 2020, renderà ancora più interessante quest'offerta, il Cantone, in collaborazione con le FFS, intende pertanto continuare a sostenere il progetto Ticino Ticket anche nei prossimi anni. Anche lo sviluppo del comparto ferroviario di Chiasso – riassunto nel concetto di Visione Chiasso 40/50 – è stato oggetto di discussione nel corso dell’odierno incontro; la modernizzazione della stazione e gli sviluppi previsti nelle aree adiacenti conferiranno all’area nuovo smalto e importanza a livello nazionale.