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Agonia di Via Nassa, parlano i commercianti: «Sono quattro le ragioni»

LUGANOAgonia di Via Nassa, parlano i commercianti: «Sono quattro le ragioni»

09.06.17 - 09:50
In un video i negozianti hanno deciso di parlare ed evidenziare i motivi che stanno alla base del declino della più importante via dello shopping luganese
Ti Press/Tio
Agonia di Via Nassa, parlano i commercianti: «Sono quattro le ragioni»
In un video i negozianti hanno deciso di parlare ed evidenziare i motivi che stanno alla base del declino della più importante via dello shopping luganese

LUGANO - Ormai l’agonia di Via Nassa è sotto gli occhi di tutti. I negozi chiudono, i grandi marchi scappano. Versace ha chiuso un anno fa.  Armani e l’Ottico Michel sono ormai solo un antico ricordo. Bally sembra voler chiudere. Prada si sta guardando attorno.

Di sera la via appare sempre più desolante. Vuota. Non sembra nemmeno esistere per chi decide di passeggiare per il centro. I politici tacciono, incuranti della situazione.

Siamo stati in via Nassa per sapere dalla viva voce dei commercianti come si vive in un contesto simile. I negozi sono vuoti. Molti non se la sentono di parlare. Dicono di non essere autorizzati. Qualcuno lo fa, ma non vuole essere ripreso dalla videocamera: ci raccontano  di momenti duri, si sentono abbandonati dalle autorità che non fanno nulla per rivitalizzare la via.

Chi invece decide di farsi riprendere elenca quattro ragioni che stanno alla base del declino della via più prestigiosa di Lugano: l’abolizione del segreto bancario che non porta più i clienti facoltosi di una volta, gli affitti troppo alti di Lugano («via Nassa è la terza via più cara della Svizzera» ci ricorda un commerciante), la rivoluzione degli acquisti online e una via abbandonata a sé stessa.

La speranza però non muore: tutti si augurano che i negozi abbandonati possano tornare a riaprire con nuovi marchi.

 

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VIA NASSA

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Questi sondaggi non hanno, ovviamente, un valore statistico. Si tratta di rilevazioni aperte a tutti, non basate su un campione elaborato scientificamente. Hanno quindi l'unico scopo di permettere ai lettori di esprimere la propria opinione sui temi di attualità.
COMMENTI
 

Lucauno 6 anni fa su tio
Erano bei tempi quando in Via Nassa c'erano ancora il Pestalozzi, il Franz Carl Weber, l'EPA, Weber & Blauer, Gübelin ,Foto Brünel ecc. senza dimenticare la bellissima Osteria Dittadi. Ora che tiene botta c'é solo il Dott. Gallina (Franco Bernasconi pollame e pesci) perché la casa è sua. Se chiudesse anche Coop in Via Nassa non ci andrebbe più nessuno. Da tempo l'animazione di questa bellissima Via va scemando. Praticamente, questa via (EX)fiore all'occhiello di Lugano, è stata strozzata da affitti spropositati e dalla soppressione del segreto bancario.

franco1951 6 anni fa su tio
L'abolizione del segreto bancario era largamente prevedibile. Gli affitti sono sicurammente esagerati. I negozi non sono diversificati, tutte boutique high-standard, mancano negozi per la gente "comune", dove si potrebbe fare la spesa ogni giorno (panettiere, macellaio, formaggi ecc.). Praticamente nessuna possibilità di ristoro o riposo (pachine). Metti insieme questi ingredienti ed esce un mix micidiale ... per chiudere. Peccat, perché Via Nassa merita di più.

sedelin 6 anni fa su tio
Risposta a franco1951
giusto! ci vuole commercio per la GENTE COMUNE, gli altri vadano al fox town!

Lonely Cat 6 anni fa su tio
Strano che non si faccia il minimo accenno al PVP. Non sarà il motivo principale, ma via Nassa agonizza tanto quanto è diventato un'agonia andare a parcheggiare in centro Lugano.

franco1951 6 anni fa su tio
Risposta a Lonely Cat
Allora tutte le città con zona pedonale dovrebbero soffrire come Lugano. La realtà è invece molto ma molta diversa. Basta girare un po' in Svizzera e all'estero per rendersene conto. Dovremmo cabiare noi mentalità.

comp61 6 anni fa su tio
Da piccola Monte Carlo a deserto il passo è breve, anche se non sembra. Io stesso per le mie compere non penso più al centro da anni. Troppo scomodo arrivarci.

bibis 6 anni fa su tio
Sarebbe bello se aprisse Zara! poi si che ci sarebbe un sacco di gente che va in Via Nassa.. Direi che si potrebbe aprire anche Abercrombie, Tezenis anche se ha aperto da poco in via peri, peccato, H&M spostarlo.. che altri marchi vanno tanto? dovrebbe essere una Via piu' giovanile mica da vecchi ricconi.

Bandito976 6 anni fa su tio
Mi spiace dirlo ma oltre via Nassa diventerá cosí in tutto il resto del cantone. Fintanto non si capisce che il ticinese non ha piú soldi da spendere visto che viene continuamente munto a dovere. Salari da frontaliers e potere d'acquisto elevato. Quel poco che resta a fine mese si usa dove c'é convenienza. Finita la pacchia

elvicity 6 anni fa su tio
Risposta a Bandito976
Ciao Bandito976... anche a te devo dare ragione... :-(

Disà 6 anni fa su tio
I milionari col braccino corto che tristezza ...questo è uno dei risultati .... turismo della terza età ....via del lusso ....alto standing ..... strade vuote e gente depressa ...

John G. 6 anni fa su tio
Io vivo da un po' a Lugano e si sentono sono lamentele ma poche volte ho ascoltato discorsi propositivi. Tutto quello che si dice è evidentemente vero… ma nel frattempo starsene con le mani in mano e lamentarsi senza reagire non servirà a molto. Ogni tanto ci sono anche belle iniziative che potrebbero essere sfruttate per ottenere il massimo dei risultati. Sempre su Tio avevo letto un articolo interessante su una nuova idea per Via Nassa, per far tornare i clienti e smuovere il turismo. Sono andato a leggermi di più e se non altro si tratta di qualcosa di concreto, il sito è www.garbovianassa.com quindi non è vero che non ci sono cose che si muovono. Sono i cittadini e gli operatori del settore che possono intanto reagire e portare qualche risultato positivo. Le autorità poi potranno valutare. L'agonia c'è ma un approccio pessimistico non serve a nulla!

elvicity 6 anni fa su tio
Risposta a John G.
Bravo John G., hai scritto proprio quello che penso anche io, ma non riuscivo a trovare le parole giuste. Speriamo che le autorità siano poi ragionevoli se qualcuno ha qualche idea, perchè spesso sono poi loro a mettere un 'blocco' in qualche maniera.

John G. 6 anni fa su tio
Risposta a elvicity
Grazie elvicity, io penso semplicemente che positività richiami positività. E secondo me poi le autorità dove potranno aiuteranno!

elvicity 6 anni fa su tio
Risposta a John G.
Speriamo John G. speriamo

KilBill65 6 anni fa su tio
Se ci fate caso,e da quando il negozio di giocattoli Franz Carl Weber se ne andato che non va Via Nassa.....Se ne ando' ( Franz Carl Weber) per lo stesso motivo di oggi, l'affitto troppo alto.....Sono rimasti solo i coraggiosi, che secondo me fra un po' cederanno anche loro e Via Nassa diventera' "Via Deserta"....In quanto ai politici, lasciamo perdere sono loro i primi a fregarsene!!....

Tarok 6 anni fa su tio
Risposta a KilBill65
ma cosa c'entrano i politici con il privato? ognuno stabilisce la pigione che vuole e poi sono capperi suoi se gli rimane sfitto con l'ipoteca da ammortizzare

KilBill65 6 anni fa su tio
Risposta a Tarok
Cosa centra la politica? Centra....Cambio euro/franco, l'addio al segreto bancario, scudo fiscale....Ti bastano o ne vuoi ancora?....In quanto a chi affitta, fai bene a dire capperi suoi se il negozio gli rimane vuoto.....Si chieda poi il perché!!.....

Tarok 6 anni fa su tio
Risposta a KilBill65
non c'entra niente la politica. il contratto ipotecario lo fai con la banca e non con il cantone. d'altra parte se i proprietari non hanno mutui da ammortizzare bene fanno a tenere gli affitti alti o in alternativa lasciare sfitto. se al comune non piacciono le vetrine vuote che le affitti pure

GATTOVERDE 6 anni fa su tio
tutta Lugano sta agonizzando fino alle estreme periferie. Negozi e negozietti che aprono e chiudono, affitti pazzeschi per realtà assurde,... Purtroppo gusti e clientela sono cambiati, Il lusso non é più così attrattivo come anni fa. L'artigianato é oramai relegato nel kitch, Ciò che si salva ancora é il mangereccio....ma chissà fino a quando(?) Prepariamoci a tempi veramente bui!!! (non solo nel senso di vetrine spente....)

rojo22 6 anni fa su tio
@bobà. Concordo, un mix di locali e negozi (non necessariamente di lusso), aumenterebbero l'attrattiva della via. Poi magari un asilo nido, una palestra, ... luoghi dove la gente va normalmente. Condizione è il dimezzamento (o anche di più) delle pigioni. Quindi, adattare il PR alla nuova realtà ed evitare nevicate di multe alla prima infrazione (ma questo è un discorso più generale).

bobà 6 anni fa su tio
Come spesso, nei sondaggi TIO non si può mettere la propria preferenza su più punti. Comunque vedo che tutti la pensano più o meno alla stessa maniera: "abbassare gli affitti"! Personalmente avrei votato i primi due; si vede anche a Bellinzona: le vie del centro sono morte. E se pochi guardano la tua etrina, pochi verranno in settimana per vedere/comprare ciò che non ha visto la sera.

bobà 6 anni fa su tio
Risposta a bobà
vetrina, non etrina

Foxdilollo78 6 anni fa su tio
Basta con questi affitti astronomici!! I proprietari si sono fatti i bei soldoni in tutti questi anni... ora, anche chi si può permettere tali affitti non vuole più pagare... grosse e soprattutto piccole firme pensano solo al risparmio, prima lo fa con i dipendenti e poi il taglio sull'affitto, ossia la chiusura malgrado gli investimenti. Ma non solo, Lugano non è più attrattiva in tutti i sensi!! Aggiungiamoci pure i negozi chiusi durante le Feste e le domeniche... capisco chi vuole stare in famiglia durante questi periodi ma allora non dovrebbe scegliere una professione come questa (ma questo è un altro capitolo)... Per fortuna ci rimane il sole ed il lago!! A mio parere i Proprietari di questi beni immobili dovrebbero abbassare gli affitti in modo sensibile o i loro immobili rimarranno vuoti... ed il vuoto, oggi, si PAGA!!! La Protezione Inquilini di Lugano non può fare nulla??

Kahr 6 anni fa su tio
Mandate pure il conto a Madame Schlumpf... (ogni tanto il correttore pretende di saperne più di me e altera quello che scrivo...)

Cleofe 6 anni fa su tio
Risposta a Kahr
il conto...in Congo.

Norvegianviking 6 anni fa su tio
Certo...il cambio Euro/franco, l'addio al segreto bancario, il (checché se ne dica) vicino Fox Town con i grandi marchi e la vicina Italia che offre quasi tutto a meno. Che senso avrebbe avventurarsi un una sciatta (passatemi il termine, bella e pulita finché si vuole ma asettica e anonima, come Lugano d'altronde) Via Nassa quando altrove e molto vicino si spende meglio e meno ? Ah però in questi casi i detestati vicini spesso ricoperti di insulti farebbero comodo...fa nulla se creano traffico, però il facoltoso milanese potrebbe spendere e sarebbe il benvenuto. Molto poco coerenti. Però con tutti i crucchi che scendo alle nostre latitudini possibile che non spendano un franco ? E dire che loro i soldini li hanno ma...preferiscono spenderli al grotto con un bel merlot d'annata (anche non tanto non capiscono un accidenti di vino...).

Kahr 6 anni fa su tio
Mandate pure io Congo al Madame Schlumpf. LA fine del segreto bancario ha sancito la fine del turismo del lusso. Gente che portava facoltosi capitali nelle banche, già che c'era si faceva anche una passeggiata in via Nassa e spendeva soldoni che la gente 'normale' non può nemmeno sognarsi.

maocr 6 anni fa su tio
Risposta a Kahr
Via Nassa non è fatta per i ticinesi,e neanche per persone dagli stipendi normali . Via Nassa è per borsoni, ma veri borsoni i quali hanno molte alternative dal farsi spennare.

8Paola3 6 anni fa su tio
Certo che se devi pagare un affitto 50 mila franchi scappano anche i morti e alla fine devono adeguare i prezzi dei vestiti, alimentari etc... è assurdo. Come è assurdo varcare il confine del Gottardo e pagare un caffè il doppio di Lugano!

Iron 883 6 anni fa su tio
La primissima responsabilità va addebitata ai proprietari immobiliari che negli anni si sono comportati come Scrooge nella favola dello Spirito del Natale. Solo che il fantasma del futuro è già nel presente. Hanno voluto aumentare gli affitti per giustificare le disdette delle botteghe? Bene ora che si grattino con gli spazi vuoti. Via Nassa non è e non sarà mai Montenapoleone di Milano o la Bahnhofstrasse di Zurigo! E comunque anche in queste realtà da super lusso trovano spazio le botteghe. Ma quanto è bello girare nei centri cittadini e visitare botteghe di tutti i tipi?

Frankeat 6 anni fa su tio
Per me Via Nassa non è desolante solo oggi, ma lo è sempre stata. L'unico motivo per il quale ci si andava da ragazzi era il Franz Carl Weber, l'unico negozio "popolare" che attirava un po' di movimento oltre all'Epa poi Coop City. Tutti gli altri negozi erano e sono di un altro mondo che non appartiene alla gente comune.

ErPupone1971 6 anni fa su tio
Risposta a Frankeat
Caro Frankeat, sono pienamente d'accordo con lei!; un altro motivo di "movimento" sono le bancarelle che in vari periodi dell'anno vengono allestite in loco.

Frankeat 6 anni fa su tio
Risposta a ErPupone1971
Giusto, non avevo pensato alle bancarelle o ad altre esposizioni (mi viene in mente Autonassa). Infatti quando ci sono loro in via nassa c'ê la folla, la stessa folle che altrimenti arriva fino in Via Pessina ma poi si ferma perché l'ambiente diventa glaciale.

bibis 6 anni fa su tio
Risposta a ErPupone1971
ben detto tutti e due! io vado solo a Natale quando ci sono le bancarelle.. altrimenti è inutile passare dalla via nassa e anche un po tristino.

Monello 6 anni fa su tio
...il problema é che la gente in generale non ha piu soldi ,con i prezzi proibitivi che girano in via Nassa anche per un caffe o una birra dopo il lavoro ..ora la gente tende a tirare i remi in barca ..siamo un paese troppo caro, inoltre i facoltosi che se lo potevano permettere da noi non vengono piu causa sicuramente segreto bancario ( altra fesseria fatta noi svizzeri primi della classe )ed ora qualcuno paga !!

leopoldo 6 anni fa su tio
tutto il ticino vive in agonia ma i nostri politici pensano solo a farsi vedere belli davanti all'europa aiutando cani e porci fregandosene dell' andamento della nostra economia.

leopoldo 6 anni fa su tio
non solo in via nassa si vive l'agonia in tutto il cantone è cosi,mentre i nostri politici passano il tempo a farsi vedere belli dall'europa aiutando cani e porci incuranti di cio che sta succedendo alla nostra economia

ramis 6 anni fa su tio
Risposta a leopoldo
Sei ripetitivo, ne bastava uno di commento.

leopoldo 6 anni fa su tio
Risposta a ramis
non mi partiva il messaggio

leopoldo 6 anni fa su tio
non solo in via nassa è in agonia tutto il cantone è cosi ,e i nostri politici passano il tempo a farsi vedere belli davanti all'europa aiutando cani e porci non guardando intorno a loro cosa sta succedendo

Equalizer 6 anni fa su tio
Risposta a leopoldo
Il fatto è che i nostri politici, sono purtroppo gli stessi proprietari delle immobiliari che a loro volta gestiscono gli edifici in Via Nassa e altrove, che con il gioco delle scatole cinesi nelle proprietà aggirano tranquillamente il fisco. Loro comunque vada guadagnano e quindi se ne fregano abbastanza di chi come noi scrive sui blog, anzi ho perfino il sentore che ci godono di brutto.

leopoldo 6 anni fa su tio
non solo in via nassa vive l'agonia in tutto il ticino è cosi e i nostri politici passano il tempo a farsi vedere belli verso l'europa ch ci distrugge . fermiamo i pendolari della spesa ho rendiamogli il modo di comperare all'estero meno apetibile.ma come sempre i nostri politici fanno come l'orso ioghi in inverno

curzio 6 anni fa su tio
Risposta a leopoldo
"...fermiamo i pendolari della spesa ho rendiamogli il modo di comperare all'estero meno apetibile ..." Giusto! Gli Italiani che se ne stiano a casa loro a fare shopping!

leopoldo 6 anni fa su tio
non solo in via nassa vive l'agonia in tutto il ticino è cosi e i nostri politici passano il tempo a farsi vedere belli verso l'europa ch ci distrugge . fermiamo i pendolari della spesa ho rendiamogli il modo di comperare all'estero meno apetibile.ma come sempre i nostri politici fasnno come l'orso ioghi in inverno
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