Doris Leuthard ha annunciato che il finanziamento per il collegamento fra Manno e Lugano è confermato
BELLINZONA - In occasione della Conferenza sui trasporti pubblici, svoltasi oggi, la Direttrice del Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle telecomunicazioni (DATEC), Doris Leuthard, ha annunciato che il finanziamento della Rete tram-treno del Luganese per circa 240 milioni CHF è confermato sia nella variante minima (investimenti globali per 7 miliardi CHF entro il 2030), sia in quella estesa (12 miliardi CHF entro il 2035).
In un comunicato, il Cantone e in particolare il Dipartimento del territorio (DT) «salutano con soddisfazione questa decisione che evidenzia la solidità e bontà del progetto. La Rete tram-treno del Luganese contribuisce in modo sostanziale alla concretizzazione del concetto di organizzazione territoriale del Luganese e si integra perfettamente nelle linee dello sviluppo territoriale cantonale come descritte nel Piano direttore».
Il progetto prevede il collegamento Manno–Bioggio–Lugano Centro attraverso una nuova galleria tra Bioggio e la fermata sotterranea della stazione di Lugano.
Prossimi passi - Il DATEC porrà in consultazione entro fine 2017 l’avamprogetto di messaggio del Consiglio federale, che verrà in seguito sottoposto alle Camere federali per la decisione entro il 2019. Nelle prossime settimane il DT invierà all’UFT il progetto definitivo della prima tappa della Rete tram-treno del Luganese per l’avvio della procedura di approvazione dei piani secondo Legge federale sulle ferrovie, la cui pubblicazione è prevista nel corso del prossimo autunno.
La fase realizzativa è programmata dal 2020 al 2027.