Cerca e trova immobili

CHIASSOPosti vacanti: il centro per richiedenti cerca un nuovo capo

27.09.16 - 08:39
Dopo quasi 30 anni il Centro di registrazione e procedura cambia direttore, Antonio Simona andrà in pensione a marzo
Tipress
Il Centro di registrazione e procedura di Chiasso, nato nel 1988, ospita alloggi dal 1996.
Il Centro di registrazione e procedura di Chiasso, nato nel 1988, ospita alloggi dal 1996.
Posti vacanti: il centro per richiedenti cerca un nuovo capo
Dopo quasi 30 anni il Centro di registrazione e procedura cambia direttore, Antonio Simona andrà in pensione a marzo

CHIASSO - Da quando è nato, il Centro di registrazione e procedura per richiedenti l’asilo (Crp) è sempre stato guidato da Antonio Simona. L’attuale direttore, però, sta per andare in pensione, così la Confederazione ha aperto il concorso per la ricerca del suo successore. La Segreteria di Stato della migrazione (Sem) sta cercando una persona «esperta in materia d’asilo dotata di un approccio politico e interdisciplinare e con una vasta esperienza alle spalle».

Nuovo centro federale - Il nuovo capo, che entrerà in funzione il 1° marzo, non si occuperà solo di gestione ordinaria, dovrà anche collaborare «all’allestimento del futuro centro federale d’asilo». La nuova struttura, infatti, dovrà essere pronta prima che vengano introdotte le procedure d’asilo velocizzate, presumibilmente nel 2019. I posti letto complessivi previsti per la Svizzera centrale e meridionale saranno 690, 290 nel centro di procedura e 400 nel centro di partenza (che si occuperà dei rimpatri).

30 collaboratori - Il direttore dovrà gestire i circa 30 collaboratori del Crp, «garantire una prassi della Sem in materia di asilo e allontanamento uniforme e conforme alla legge», garantire sicurezza degli alloggi e un funzionamento «efficiente ed economico» della struttura.

Laureato, italofono, negoziatore - Quali i requisiti per candidarsi? Servirà una laurea o una formazione equivalente, pluriennale esperienza nel settore dell’asilo e degli stranieri e delle referenze riguardanti una precedente attività dirigenziale. Richieste due lingue ufficiali e buone conoscenze dell’inglese. Tra le lingue nazionali è quasi scontata la richiesta dell’italiano, è infatti in questa lingua che il nuovo direttore «svolge i propri compiti». Infine si richiedono doti comunicative, capacità di gestire i conflitti, forte senso critico, resistenza psicofisica e doti di abile negoziatore.

 

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

volabas 7 anni fa su tio
posto ideale con lauto stipendio e piedi al caldo fino alla pensione per un rosso antico di sicuro

siska 7 anni fa su tio
Sicuramente il prossimo é già stampato non dallo stampino...ah ah ah ah Avanti il prossimo che così si farà le ossa!

elvetico 7 anni fa su tio
Si potrebbe fare una centro autogestito dagli asilanti stessi :-)))))))))))))))))))

tazmaniac 7 anni fa su tio
IO IO! Prendete ME! ;o)

Cleofe 7 anni fa su tio
Risposta a tazmaniac
amico....mettiti in fila e non spingere :-)

limortaccituoi 7 anni fa su tio
Risposta a tazmaniac
Credo che nei requisiti ci sia: non essere dei beceri razzisti. Vabbé ti andrà bene la prossima volta ;)

tazmaniac 7 anni fa su tio
Risposta a tazmaniac
;o)

elvetico 7 anni fa su tio
Risposta a Cleofe
a spingere ci penserà Patrick28: è un buon posto per lui ! :-)))

tazmaniac 7 anni fa su tio
Risposta a elvetico
si, se va lui, tempo 1 anno e parliamo tutti lo swahili ...

GIGETTO 7 anni fa su tio
Risposta a elvetico
Macchè nemmeno li andrebbe bene uno come il PATRCIK28.....non riesce nemmeno a fare la O con l'aiuto di un bicchiere....figuriamoci.
NOTIZIE PIÙ LETTE