La situazione non è per contro ancora stata risolta a Paradiso e in alcuni quartieri di Lugano, in cui il divieto rimane in vigore
LUGANO - Non si è ancora risolto l'inquinamento batteriologico che ha provocato la non potabilità dell'acqua nel comune di Paradiso e nei quartieri di Pambio-Noranco, di Pazzallo e nella zona di Capo San Martino. La acqua è, per contro, nuovamente potabile a Savosa e nella zona Montalbano (via Montalbano, via Collina d’Oro, via Antonio Riva, via al Ronco Riva) a Lugano. La revoca del divieto è stata comunicata poco fa.
L’acqua corrente non deve essere bevuta, né essere utilizzata per l’igiene orale, né per la preparazione di cibi freddi, bevande e per il lavaggio di alimenti o per il risciacquo di utensili da cucina e stoviglie. Può invece essere utilizzata senza limitazioni se fatta bollire per almeno 5 minuti, a condizione che non abbia odori o colorazioni anormali.
Attualmente sono sempre in corso gli accertamenti e le misure di risanamento per le zone ancora toccate dal problema.
Lo comunicano l’Azienda acqua potabile di Paradiso e le Aziende Industriali di Lugano (AIL).