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GRIGIONICinque petizioni per il Gran Consiglio da parte delle "ragazze"

10.11.17 - 10:51
Ieri si è tenuta una sessione del parlamento interamente femminile. Per Vera Stiffler è importante entusiasmare le giovani donne per la politica
Cinque petizioni per il Gran Consiglio da parte delle "ragazze"
Ieri si è tenuta una sessione del parlamento interamente femminile. Per Vera Stiffler è importante entusiasmare le giovani donne per la politica

COIRA - Gran Consiglio giovane e interamente femminile ieri a Coira: nella sala del legislativo retico si è tenuta una sessione del parlamento delle ragazze, che ha elaborato cinque petizioni.

I dibattiti sono stati appassionati e le ragazze - 101 allieve delle scuole di grado superiore - hanno svolto la loro attività con grande impegno e gioia, ha indicato oggi l'Ufficio cantonale di coordinamento per le pari opportunità.

Motivo di soddisfazione - prosegue la fonte - è stato anche l'ottimo livello di preparazione e informazione mostrato dalle partecipanti. Questo ha condotto a numerosi interventi interessanti e di spessore: il numeroso pubblico ha potuto riconoscere molto talento e potenziale per l'eventuale attività politica futura.

Nel suo discorso di benvenuto la coordinatrice della seduta, la granconsigliera Vera Stiffler (PLD), ha sottolineato l'importanza di un'equilibrata rappresentanza dei sessi in parlamento. Questo dovrebbe essere un'immagine della società: invece ha una quota femminile pari solo al 19,6%, ha sottolineato la 43enne. Sono inoltre rappresentati in misura insufficiente i diversi gruppi di età. È perciò importante entusiasmare precocemente le giovani donne per la politica, ha sostenuto Stiffler.

Le allieve hanno licenziato cinque proposte che, sotto forma di petizioni a destinazione del Gran Consiglio, sono state consegnate alla sua vicepresidente Tina Gartmann-Albin (PS). Riguardano il mobbing nelle scuole, l'integrazione scolastica, il rafforzamento della rappresentanza femminile nella politica e nell'economia, il miglioramento delle pari opportunità, nonché i posti di apprendistato diversificati nelle regioni periferiche.

Le ragazze sono state attivamente sostenute dai deputati, che in qualità di mentori hanno seguito le partecipanti durante le sedute delle commissioni e hanno fatto in modo che le proposte soddisfacessero le esigenze qualitative per poter essere discusse in parlamento.

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