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BERNA - Il Consiglio federale ha tenuto oggi una prima discussione sul nuovo Progetto fiscale 17 (PF17). Ha in particolare deciso di limitare l'aumento della quota dell'IFD versata ai Cantoni. Il Governo ha anche incaricato il Dipartimento federale delle finanze (DFF) di elaborare un progetto, che sarà inviato in consultazione in settembre.
Le grandi linee del progetto, anticipate la scorsa settimana dal ministro delle finanze Ueli Maurer, prevedono un abbandono della controversa imposta sugli utili con deduzione degli interessi, una limitazione dello sgravio fiscale concesso alle imprese, un innalzamento dell'imposizione dei dividendi, un aumento della quota di imposta federale diretta (IFD) destinata ai cantoni nonché un incremento degli assegni famigliari.
Il nuovo progetto è inoltre articolato su quattro assi che ruotano attorno a: rispetto del federalismo, rafforzamento della sicurezza giuridica, aumento dell'attrattiva della piazza economica svizzera e garanzia di un equilibrio tra economia e privati cittadini.
Così come la Riforma III dell'imposizione delle imprese, la PF17 prevede l'introduzione di patent box (ossia strumenti fiscali che consentono un'imposizione privilegiata dei redditi generati dalla proprietà intellettuale) conformi agli standard Ocse e l'aumento delle detrazioni fiscali previste per spese di ricerca e sviluppo.
A differenza del progetto precedente, queste deduzioni dovranno essere incentrate prevalentemente sulle spese del personale. Lo sgravio fiscale conseguito tramite patent box e deduzioni per ricerca e sviluppo non dovrà inoltre superare il 70%. Con la RI imprese III questo limite era dell'80%, ha spiegato la settimana scorsa in una conferenza stampa a Berna Ueli Maurer.
Capitolo ridistribuzione dell'IFD, l'esecutivo ha comunicato oggi di voler portare la quota parte dell'imposta versata ai Cantoni al 20,5%, e non al 21,2% come raccomandato dall'organo di coordinamento.
Già nel primo messaggio il governo aveva proposto il 20,5%. Tale proporzione era poi stata aumentata al 21,2% dal Parlamento.
I Cantoni riceveranno così 800 milioni di franchi in più rispetto alla situazione attuale. Con un tasso al 21,2% riceverebbero 990 milioni in più.
Come detto, il governo ha chiesto al DFF di preparare un progetto. L'esecutivo intende poi deliberare sia sul PF17 che sulla riforma dell'imposizione dei coniugi nella primavera del 2018. «Data l'attuale situazione delle finanze della Confederazione», il progetto fiscale ha la precedenza.
