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Esplosione vicino al porto: «Ho sentito l'onda d'urto»

BASILEA CITTÀEsplosione vicino al porto: «Ho sentito l'onda d'urto»

30.08.17 - 15:56
All'interno del magazzino sono bruciate 15'000 tonnellate di edamame
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Esplosione vicino al porto: «Ho sentito l'onda d'urto»
All'interno del magazzino sono bruciate 15'000 tonnellate di edamame

 BASILEA - Un'esplosione in un magazzino ha scosso questo pomeriggio attorno alle 14.30 il quartiere basilese di Kleinhüningen, vicino al porto. «Un veicolo da cantiere ha preso fuoco all'interno del nostro magazzino sulla Bonergasse», conferma Claudia Bracher la portavoce di Rhenus, una società di logistica.

«I pompieri - arrivati sul posto attorno alle 15.00 - stanno attualmente combattendo per spegnere le fiamme». Secondo la donna nessun collaboratore sarebbe rimasto ferito.

Le testimonianze - «Ho sentito l'onda d'urto» - riferisce un testimone a 20 Minuten. «Poco dopo una grossa fumata nera ha oscurato il cielo». Altre persone sostengono di sentire un odore sgradevole nell'aria. «La puzza è presente in tutto il quartiere. Un'immensa coltre di fumo fuoriesce dall'edificio. Si vedono a malapena gli impiegati che fuggono in tutte le direzioni per raggiungere la propria automobile».

I danni ammontano a diversi milioni di franchi. 

Edamame in fiamme - A prendere fuoco è stato un silo con all'interno 15'000 tonnellate di edamame, o baccelli di soia. Secondo il Ministero pubblico di Basilea Città, il fuoco è divampato da un escavatore attorno alle 14.30. Le fiamme si sono rapidamente estese ai baccelli di soia, a un nastro trasportatore e al tetto dell'edificio.

Quattro edifici nelle vicinanze sono stati evacuati: il provvedimento ha interessato una ventina di persone. Lo ha appreso dal Ministero Pubblico un corrispondente dell'ats presente sul posto.

Nel tardo pomeriggio l'incendio non era ancora completamente spento, tuttavia i vigili del fuoco hanno impedito il propagarsi delle fiamme agli edifici circostanti. I pompieri di Basilea sono stati supportati dai colleghi in provenienza dalla Francia, dalla Germania e dall'intero nordovest della Svizzera.

Le misurazioni dell'aria dimostrano che non ci sono pericoli per l'uomo e per l'ambiente.

La causa per cui l'escavatore abbia preso fuoco non è nota e le indagini sono in corso. I danni ammontano a diversi milioni di franchi, ha indicato un portavoce del Ministero pubblico.

 

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