Cerca e trova immobili

GINEVRAVito, il senzatetto che rifiuta i 6000 franchi per un posto caldo

25.12.15 - 10:09
Favola di Natale dalla strana conclusione in quel di Vernier
Vito, il senzatetto che rifiuta i 6000 franchi per un posto caldo
Favola di Natale dalla strana conclusione in quel di Vernier

GINEVRA - Di questo nobile gesto ne avevamo già parlato in novembre: Filipe, un ricco imprenditore, aveva cercato di aiutare un senzatetto che vive a Vernier, nel canton Ginevra, con una raccolta fondi su Facebook. Il suo obiettivo era semplice: raccogliere il denaro sufficiente per far dormire l'homeless di nome Vito in un posto caldo, almeno nella stagione invernale.

La raccolta aveva avuto successo. I 6.000 franchi necessari erano arrivati in breve tempo ed, anzi, la cifra era stata largamente superata. L'appello del ricco benefattore, infatti, si era diffuso a macchia d'olio.

Il denaro va a bambini con malattie cardiache - Peccato che la favola di Natale abbia avuto una singolare conclusione. Vito non ha accettato il denaro. Vuole continuare a vivere come sempre, affermando di essere abituato al freddo e ai disagi.

Il suo più grande desiderio? Quello di essere semplicemente lasciato solo. "Non possiamo forzarlo", afferma Filipe, che è ancora in contatto con il senzatetto.

Vito, però, vuole che i soldi raccolti facciano felici altre persone. Con una parte di questo denaro, quindi, sono stati acquistati 40 sacchi a pelo per altre persone senza fissa dimora. Inoltre, sarà aiutato un bambino che soffre di una malattia cardiaca e si pensa alla creazione di una fondazione. Il resto del denaro raccolto va a Medici Senza Frontiere. Filipe, intanto, continua a fare visita al suo amico Vito. 

"Sfuggono alla realtà" - Che le persone come il senzatetto rinuncino all'aiuto di altri, non è una cosa così anomala. "Anche se si tratta di una minoranza", spiega Dominique Baertschi, direttrice di La Virgule, un'associazione per i senzatetto. Una possibile ragione starebbe nel timore di tornare alla realtà. "Questo significa da un lato più diritti, ma anche maggiori responsabilità". Molte persone che vivono in strada, infatti, cercano proprio di fuggire da questo.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Lucauno 8 anni fa su tio
Vi sono delle persone senza tetto che vivono per loro scelta senza un tetto: Tanto di cappello a queste Persone che sanno dimostrarci che è possibile vivere in modo dignitoso pur rinunciando agli agi che il modus vivendi attualmente in voga impone al nostro normale stile di vita. Sono agnostico e quindi non cristiano. San Francesco predicava la povertà, ed in questo lo approvo pienamente. Non me la sento di imporre uno stile di vita ad altri, ciascuno deve scegliersi il proprio stile di vita secondo le sue contingenze. A ognuno la sua decisione personale della quale, lui solo, è responsabile verso sé stesso. Auguro a queste Persone un felice raggiungimento delle loro aspirazioni.

ErTosto 8 anni fa su tio
mitico!

Mac67 8 anni fa su tio
E' capitato anche a me. Anni fa era Natale e mi sono trovato alla stazione di Milano, ho visto una povera signora che era su una sedia a rotelle, homeless. mi sono avvicinato e le ho detto "signora si beva qualcosa di caldo" ero studente e volevo darle 20 mila lire, quello che avevo. le mi rispose no grazie, non ho bisogno di nulla. Sono passati 20 anni e quel no grazie me lo ricordo. A volte anche se vivono per strada, certe persone hanno una integrita e dignita' che li spinge a rifiutare l'aiuto degli altri. Ero ragazzo, ma quel giorno mi diede una lezione di umilta' che ricordo 20 anni dopo. Auguro un Buon Natale a queste persone.

Tato50 8 anni fa su tio
Risposta a Mac67
Sono queste situazioni e quel tuo gesto che ti rimangono nel cuore e saranno un indelebile, splendido ricordo. Io auguro Buon Natale anche a quelli come te ;-))
NOTIZIE PIÙ LETTE