In una nota odierna, il Governo ritiene che una norma costituzionale sostenuta dalla commissione ("Base costituzionale per una legge federale sul promovimento dell’infanzia e dei giovani nonché sulla loro protezione") impegnerebbe la Confederazione e i Cantoni a condurre una politica attiva dell’infanzia e della gioventù.
Poiché negli ultimi anni la Confederazione ha adottato numerose misure volte a sostenere i Cantoni nell’attività di sviluppo delle rispettive politiche dell’infanzia e della gioventù, l'Esecutivo "non vede un bisogno comprovato di intervenire".
Nel 2015, ricorda ancora il comunicato, entrerà in funzione una piattaforma informativa sulle strategie e le misure di politica dell’infanzia e della gioventù previste dalla Confederazione e dai Cantoni.