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VAUD / GINEVRALa Romandia contro "No Billag"

18.12.17 - 11:30
I sette Cantoni raccomandano di respingere l'iniziativa il prossimo 4 marzo
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La Romandia contro "No Billag"
I sette Cantoni raccomandano di respingere l'iniziativa il prossimo 4 marzo

LOSANNA - Il canone radiotelevisivo garantisce che tutte le regioni linguistiche siano rappresentate nei media. È l'opinione dei Cantoni romandi che invitano a respingere l'iniziativa "No Billag" il prossimo 4 marzo.

Il testo attacca il principio della solidarietà confederale, si legge in un comunicato odierno della Conferenza dei governi della Svizzera occidentale. Grazie al canone, la SSR assicura «una missione fondamentale: riflettere la realtà svizzera sul piano nazionale, regionale e locale» e nessun attore privato può adempiere una tale missione in un piccolo Paese multiculturale.

«Il canone garantisce qualità e professionalità nell'informazione, ma anche l'unità, l'indipendenza e la coesione» nella Confederazione, sostengono i sette Cantoni (BE, FR, VD, VS, NE, GE, JU).

Le regioni romance, italofone e francofone beneficiano tra l'altro di una fetta del budget della SSR in proporzione particolarmente elevata. La Conferenza sottolinea poi che, se dovesse passare l'iniziativa, il Paese sarebbe in balia di interessi settoriali lontani dal principio costituzionale di equità. Lo stesso principio confederale sarebbe messo in pericolo.

Un "sì" il 4 marzo aprirebbe inoltre il mercato svizzero agli appetiti di gruppi stranieri, poco inclini a rispettare i delicati equilibri regionali.

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COMMENTI
 

moma 6 anni fa su tio
Insomma, il tam tam del babau no billag continua. Che poi, come al solito, se dovesse essere no, cambierebbe poco, come di solito. Di esempi dove il tam tam mediatico prevedeva catastrofi immani e poi invece il cielo è rimasto blu, ne sono pieni i solai.

TIC 6 anni fa su tio
La cosa che dev'essere ben chiara è che la RSI se passa il SÌ all'iniziativa, non ha scampo, chiude !

kochise74 6 anni fa su tio
Finalmente ora s'inizia a comprendere su cosa, realmente, si va a votare. Come sempre un secondo fine più infimo si nasconde dietro ad una (buona) apparente iniziativa/votazione.

TIC 6 anni fa su tio
Risposta a kochise74
In effetti il titolo dell'iniziativa é molto ingannevole.

MIM 6 anni fa su tio
Risposta a TIC
Ingannevole? Ma davvero credete che la gente non sappia cosa vota? Sul serio?

pontsort 6 anni fa su tio
Risposta a MIM
Di sicuro non tutti

kochise74 6 anni fa su tio
Risposta a MIM
Purtroppo non tutti sanno esattamente su cosa si vota.Nel senso che non vedono oltre il "loro naso" della conseguenza del SI o del NO.

MIM 6 anni fa su tio
Risposta a pontsort
Se dovesse passare, mi immagino già i commenti: "il popolo non ha capito" :-) Invece il popolo è maturo ;-)

pontsort 6 anni fa su tio
Risposta a MIM
Se passasse me ne farei una ragione, resta il fatto che spesso i titoli (o i 'soprannomi') dati alle iniziative hanno poco a che vedere con quello che poi c'è nel testo.
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