Sabato due uomini legati a "Lies!" ne regalavano delle copie sulla Bahnhofstrasse a Zurigo. Per ora la città non intende intervenire
ZURIGO - Chi, lo scorso sabato, passeggiava per la Bahnhofstrasse di Zurigo ha potuto notare due uomini che distribuivano gratuitamente delle copie del Corano ai passanti. Secondo ricerche di 20 Minuten, dietro l’iniziativa ci sarebbe “Die wahre Religion” (“La vera religione”), un’associazione salafita vietata in Germania che promuove la diffusione del testo sacro dell’Islam attraverso la campagna “Lies!” (“Leggi!”).
In Svizzera si discute di un divieto
Alle nostre latitudini un divieto ancora non c’è, ma nel canton Zurigo imperversa il dibattito sull’opportunità di proibire questa organizzazione dopo che il direttore del Dipartimento della sicurezza, Mario Fehr (Ps), ha fatto una proposta in tal senso. Forte di una perizia giuridica sul tema, Fehr ha in particolare consigliato ai comuni di non autorizzare più le bancarelle per la distribuzione di “Lies!”. Inizialmente la città di Zurigo ha continuato a dare permessi, ma adesso, a un mese di distanza, ha finalmente fatto marcia indietro. «Per il momento abbiamo deciso di non trattare più le iniziative di distribuzione con bancarelle di “Lies!”», fa sapere Robert Soos, portavoce del Dicastero sicurezza della città.
L'escamotage: a Zurigo nessuna bancarella
I distributori di corani di sabato, però, non avevano posato alcuna bancarella e non si erano presentati come “Lies!”. Come accennato, camminavano per la Bahnhofstrasse con un cartello con la scritta “Corano gratis” sulla schiena. E per questo tipo di iniziativa non serve alcuna autorizzazione. In questi casi il cantone consiglia di procedere con azioni di polizia come l’allontanamento. La città di Zurigo, tuttavia, non lo prende neanche in considerazione: «Stiamo valutando cosa fare riguardo alle azioni di distribuzione di “Lies!” che non richiedono un’autorizzazione - spiega Soss -. Fino a quando la perizia giuridica non sarà verificata, però, non ci saranno allontanamenti».
"Lies!" «è uno straordinario ricettacolo di islamisti jihadisti»
In Germania, “Die wahre Religion” e tutte le azioni collegate a “Lies!” sono state messe fuori legge dal Ministero federale dell’interno nel novembre scorso. Come indica il Servizio delle attività informative tedesco, l'associazione «promuove la jihad armata e costituisce uno straordinario bacino di reclutamento e un ricettacolo di islamisti jihadisti e di persone che vogliono partire per la Siria o l’Iraq con motivazioni islamiste-jihadiste». Uno studio dei servizi segreti e della polizia federale tedesca del 2015 rivela che, su 378 tedeschi partiti per la jihad, un quinto faceva parte di “Lies!”.