Terzo successo filato per i bianconeri, che con un risicato 1-0 hanno superato i Tori. Decisiva una rete di Chiesa
LUGANO – Terzo convincente successo filato per il Lugano. Lajunen – fresco di convocazione per le prossime Olimpiadi con la maglia della Finlandia – e compagni hanno superato 1-0 lo Zugo in una gara ricca di emozioni ma avara di reti.
Dopo che i primi minuti sono stati contraddistinti dal buon ritmo e dall’equilibrio, è arrivato il gol della serata firmato da capitan Chiesa, il quale ha infilato sotto porta un disco ribattuto da Stephan al 4’34’’. Il gioco è poi proseguito frizzante e veloce fino alla prima sirena con i padroni di casa comunque a farsi preferire rispetto agli avversari.
A riportare le emozioni in pista ci ha pensato un Bürgler in grande stato di forma, ma il suo tentativo è andato a stamparsi sul palo al 23’. Il resto del terzo centrale ha visto le due compagini proporre un bel gioco con occasioni su entrambi i fronti. Non sono però arrivate le reti, e si è così andati negli spogliati ancora sul risultato di 1-0.
L’ultimo terzo è stato a sua volta privo di gol, nonostante le buone occasioni, quasi le porte fossero stregate. Si è così arrivati negli ultimi, caldissimi e decisivi, minuti di gara, con Holden e compagni ad assaltare il fortino ticinese. Merzlikins (ottimo) e compagni hanno però retto assicurandosi la vittoria.
Lugano che riesce quindi a completare un weekend molto positivo e a rilanciarsi in classifica in vista delle prossime partite prima della pausa olimpica. Prossimo impegno per Lapierre e compagni venerdì in casa contro il Berna.
LUGANO-ZUGO 1-0 (1-0, 0-0, 0-0)
Reti: 4’34’’ Chiesa (Bertaggia, Lapierre) 1-0.
LUGANO: Merzlikins; Furrer, Sanguinetti; Vauclair, Ronchetti; Riva, Chiesa; Wellinger, Sartori; Hofmann, Lajunen, Brunner; Bertaggia, Lapierre, Etem; Romanenghi, Cunti, Bürgler; Reuille, Morini, Walker.
Penalità: Lugano 3x2’, Zugo 4x2’.
Note: Resega 5'763 spettatori. Arbitri Wehrli, Wiegand, Bürgi, Progin.