Cerca e trova immobili
Il numero 87 bianconero, assente da un mese, ha finora totalizzato 15 punti in altrettanti match. In Leventina sembra invece essere arrivata l'ora del giovane attaccante ceco
BIENNE - Nel prossimo fine settimana il Lugano, reduce dal brutto 2-4 casalingo di martedì, scenderà sul ghiaccio soltanto una volta, domani sera a Bienne.
I bianconeri dovranno rimanere concentrati per cercare di riscattare l'opaca prestazione fornita contro i burgundi e per invertire ovviamente la tendenza a livello di risultati. Oltre a questo la squadra deve iniziare a guardarsi le spalle visto che la coppia Zurigo-Friborgo, inanellando un risultato positivo dietro l'altro, si è portata a ridosso della seconda posizione in classifica, a sole tre lunghezze dai bianconeri (38).
Nel corso dell'allenamento di ieri si è rivisto sul ghiaccio Dario Bürgler, ai box da quasi un mese, ovvero dallo scorso 19 ottobre in occasione della partita contro lo Zurigo. Il numero 87 ha mostrato una buona condizione fisica e ha messo in pista una grande determinazione. Il suo impiego, anche se difficile, non è da escludere.
Dal canto suo l'Ambrì sarà questa sera di scena a Zugo, dopodiché alla Valascia ospita il giorno seguente il fanalino di coda Kloten. I biancoblù, nonostante abbiano perso cinque degli ultimi sei match disputati, si sono mostrati solidi e in grado di impensierire qualunque avversario. Quattro battute d'arresto sono inoltre arrivate di misura, fra cui due incontri che si sono protratti oltre il 60'.
L'head-coach leventinese Luca Cereda sta dimostrando di avere le idee chiare e di riuscire a esprimere il suo credo alla squadra. Gli manca forse qualche rete all'attivo, anche se con l'arrivo dell'attaccante ceco Dominik Kubalik, da subito a sua disposizione, le carte in tavola potrebbero cambiare.
