Cerca e trova immobili
L'attaccante del Friborgo si è espresso a proposito del suo futuro e della stagione dei burgundi: "Non siamo ancora nei playoff, se perdiamo le ultime cinque gare siamo fuori"
FRIBORGO - Benny Plüss è un pilastro del Friborgo. Il 36enne è al suo 13esimo campionato con i burgundi (16esimo in LNA) e in totale ha messo a referto 442 punti in 734 partite disputate. L'attaccante è in scadenza di contratto, non ha rinnovato con il Friborgo e, visto che non ha ancora deciso cosa farà nella prossima stagione, potrebbe anche appendere i pattini al chiodo.
Benny Plüss, l'anno prossimo cosa farai? Potresti anche smettere?
"Non lo so ancora, può succedere di tutto. Devo gestire questa situazione insieme alla mia famiglia e decidere il meglio per me e per loro".
C'è una possibilità che tu possa raggiungere Kossmann ad Ambrì?
"Finora non ho ancora parlato né con Hans né con Ivano Zanatta, ma non è il momento di discutere del mio futuro. Ora sono concentrato sul campionato e con il Friborgo voglio raggiungere i playoff. Una volta finita la stagione sarà più facile per me riflettere con calma".
Come giudichi la stagione del Friborgo?
"Abbiamo iniziato molto bene, poi chiaramente non avendo la capacità di giocare tutte e 50 le partite ad alto livello, poiché non abbiamo una delle migliori rose del campionato, siamo calati. Sapevamo che sarebbe potuto succedere, ma non ci saremmo mai aspettati di perdere 11 partite consecutive. Trovo comunque importante la reazione che ha avuto in seguito il gruppo: i quattro successi di fila ci hanno dato, oltre al morale, un po' di distanza dalla nona piazza in classifica. Stiamo giocando bene e tutti si battono per la squadra: questo chiaramente aiuta a ottenere risultati".
Era più che altro un problema di infortuni?
"Si, ma penso che anche per le altre squadre sia lo stesso. Abbiamo però avuto diversi infortuni che hanno colpito dei giocatori molto importanti e per una squadra come la nostra può costare ancora più caro, soprattutto se vengono a mancare due linee nello stesso momento".
Mai come quest'anno la lotta per un posto nei playoff ha coinvolto così tante squadre...
"È un campionato molto equilibrato, ma si sapeva. Tutte le squadre si sono mosse molto bene sul mercato e ognuna può battere chiunque. Se non si gioca sempre al 100% è molto difficile raggiungere i playoff. Chiaramente allo stato attuale siamo in una buona posizione per disputarli, ma non è ancora finita, restano ancora cinque partite al termine della regular season e non si può abbassare la guardia".
Il Langnau è ancora in corsa o è già spacciato?
"Penso che le possibilità siano molto basse, ma comunque se sei un professionista di hockey devi sempre crederci finché c'è ancora la speranza. Sono sicuro che fino a quando non ci sarà la matematica, a Langnau lotteranno tutti fino alla fine, perché se un giocatore si rassegna significa che non ha la mentalità giusta per giocare a hockey e per essere un buon giocatore".
Il prossimo fine settimana sfidate il Berna e il Ginevra. Che partite saranno?
"I derby sono sempre speciali e soprattutto contro gli Orsi sarà una sfida molto importante per entrambi. Noi però dobbiamo pensare solamente a noi stessi e cercare di vincere per riuscire a raggiungere i playoff il prima possibile, anche perché perdendo tutti e cinque i match che ci restano finiremmo nei playout. Dobbiamo mantenere la concentrazione".
