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MILANOVentura torna a parlare: «Non c'è solo una verità dietro le sconfitte azzurre»

18.11.17 - 08:00
L'ex ct dell'Italia si è espresso in merito al suo esonero dalla panchina della nazionale
Ventura torna a parlare: «Non c'è solo una verità dietro le sconfitte azzurre»
L'ex ct dell'Italia si è espresso in merito al suo esonero dalla panchina della nazionale
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MILANO (Italia) - Dopo solo qualche giorno di silenzio Gian Piero Ventura ha nuovamente commentato la fine, ingloriosa con l'esonero, della sua avventura sulla panchina dell'Italia. L'ex ct lo ha fatto - dopo la non qualificazione ai Mondiali - con una lettera aperta all'Ansa.

Dichiarazioni in parte di circostanza, solo la parte finale è interessante laddove dice: «[...] le sconfitte, soprattutto quelle più dolorose, non si possono spiegare con una sola verità: nel momento dell'insuccesso bisogna dare risposte ad una lunga serie di interrogativi». 

Nessun accenno polemico nè per Tavecchio, nè per l'ambiente, nè per i giocatori che peraltro l'ex ct ha ringraziato.

Questo il testo integrale: «Sono stati, e sono, giorni difficili e di profondo dispiacere: provo una sensazione di incompiutezza dal momento in cui non ho raggiunto il traguardo dei Mondiali. Guidare la Nazionale mi ha trasmesso senso di appartenenza ed orgoglio mai provati prima perchè non ci può essere niente di più grande. Ho lavorato con tutto me stesso, con serietà e professionalità: non sono riuscito là dove ero convinto di farcela alla guida di un gruppo di ragazzi che non smetterò mai di ringraziare. Ho lavorato anche per preparare i più giovani al grande salto che potevano, e possono, ancora fare in modo da arricchire tutto il nostro movimento. Nel calcio, le vittorie sono sempre il prodotto del merito di tanti. Allo stesso tempo le sconfitte, soprattutto quelle più dolorose, non si possono spiegare con una sola verità: nel momento dell'insuccesso bisogna dare risposte ad una lunga serie di interrogativi». 

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