I bianconeri hanno superato 3-2 i biancoverdi, tornando in scia al Sion, terzo della classifica
LUGANO – Tre giorni, tanto ci ha messo il Lugano a cancellare la sconfitta del Tourbillon. In casa, per il match valevole per la 33esima giornata di Super League, i bianconeri hanno infatti battuto 3-2 il San Gallo, tornando almeno momentaneamente in scia al Sion, terzo della classifica.
Quella contro i biancoverdi di Giorgio Contini (sei punti in due gare dal cambio di mister) è stata una partita strana per la truppa di mister Tramezzani, chiaramente la più forte in campo ma costretta a soffrire fino al 90' (e più) per avere la certezza del successo.
L'avvio è stato complicato per Sadiku e compagni, a lungo incapaci di trovare un varco tra le strette maglie della difesa rivale. Lopar e i suoi hanno infatti retto davanti alla pressione locale (non enorme a dire il vero) fino al 27' quando Mariani, da lontano, ha trovato il punto dell'1-0. Per il raddoppio di Crnigoj, in gol dopo un'azione insistita di Alioski, gli spettatori che si sono presentati a Cornaredo hanno poi dovuto attendere appena 5'.
Poco più di mezzora e risultato in ghiaccio? Per nulla. Pur avendo avuto almeno due-tre ghiotte opportunità per arrotondare ulteriormente il punteggio, il Lugano non si è infatti dimostrato concreto e, a metà ripresa, ha subito una doppia clamorosa beffa. Prima un'autorete di Mihajlovic e poi il guizzo di Toko hanno infatti riportato – in 2' – l'equilibrio. La spinta dei padroni di casa non è in ogni caso rallentata e ha prodotto, al 70', il 3-2 di Mariani. Negli ultimi minuti il San Gallo ha alzato ritmo e baricentro, in cerca del pari. Non l'ha trovato. Come non hanno trovato la rete della sicurezza gli attaccanti bianconeri. Il punteggio non è così più cambiato.
Buono per i ticinesi, capaci di rialzarsi dopo il rovescio di sabato e di ingrassare con altri tre punti la loro già ricchissima classifica.
LUGANO-SAN GALLO 3-2 (2-0)
Reti: 27' Mariani 1-0; 32' Crnigoj (2-0) 2-0; 66' Mihajlovic 2-1; 68' Toko 2-2; 70' Mariani 3-2.
LUGANO: Salvi; Rouiller, Sulmoni, Cümart; Piccinocchi (61' Vecsei); Mihajlovic, Mariani (75' Rey), Sabbatini, Crnigoj, Alioski, Sadiku (79' Carlinhos).