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MONTE CARASSOCalcio ticinese nel mirino dei bookmakers: scelte che fanno discutere

04.08.15 - 06:01
Le partite amichevoli Monte Carasso-Pro Daro e Taverne 2-Losone sono finite nel palinsesto di Bet365
TiPress
Calcio ticinese nel mirino dei bookmakers: scelte che fanno discutere
Le partite amichevoli Monte Carasso-Pro Daro e Taverne 2-Losone sono finite nel palinsesto di Bet365
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MONTE CARASSO - Il mondo delle scommesse sportive non conosce limiti né tantomeno frontiere. Di conseguenza, può capitare che una partita amichevole di inizio agosto tra US Monte Carasso (3a lega) e US Pro Daro (4a), finisca nel palinsesto di Bet365. Il famosissimo sito di scommesse online ha infatti "quotato" il match di preparazione tra le due compagini dilettantistiche ticinesi, giocato ieri sera a Monte Carasso e finito con la vittoria dei padroni di casa per 3-2.

In un periodo come questo, dove gli scandali legati al calcio-scommesse hanno fatto molto discutere sia in Ticino che nella vicina penisola, l’episodio - curioso e non unico nel suo genere, anche sulla sfida tra Taverne 2 (3a) e Losone (2a) in realtà si poteva puntare - ha attirato l’attenzione e fatto scattare un campanello d’allarme. Mantenere e garantire un calcio “pulito” quando le scommesse arrivano fino ai livelli del calcio "minore" - svizzero e non, dove i protagonisti giocano per puro divertimento e per passione - potrebbe risultare complicato nel caso in cui iniziassero a circolare cifre notevoli.

“La decisione di proporre queste partite tra quelle sulle quali era possibile scommettere è stata presa dai nostri quotisti - ha spiegato un responsabile del sito - Generalmente non abbiamo vincoli o restrizioni, in linea di massima possiamo scegliere liberamente le sfide da quotare. In questo caso ad esempio abbiamo scelto anche la partita tra Monte Carasso e Pro Daro ma sinceramente non so dirvi il perché… Il nostro palinsesto è sempre molto ricco e per ogni nazione cerchiamo di proporre diversi eventi”.

Nel frattempo, la notizia aveva fatto preoccupare il presidente del Pro Daro Matteo Cavalli: “Mi sono venuti i brividi quando l’ho saputo. In WhatsApp abbiamo una chat di squadra e ho avvisato i miei ragazzi di stare alla larga da queste cose: personalmente credo che questi 'giri' non dovrebbero toccare le nostre categorie. Soprattutto perché noi siamo per un calcio pulito”.

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