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L'OSPITESicurezza per prevenire il crimine ma non solo

16.10.09 - 19:20
Associazione Via Nassa e Commercianti
Ti-Press / Samuel Golay
Sicurezza per prevenire il crimine ma non solo
Associazione Via Nassa e Commercianti

L’Associazione via Nassa e la Società dei Commercianti stanno lavorando da più di un anno a fianco della Polizia Cittadina per portare a termine dei programmi che avrebbero permesso di completare in modo ottimale il progetto Securcity. Tanto per rispondere ai componenti della commissione che ritengono che i commercianti, specialmente quelli di Via Nassa, ne saranno avvantaggiati: diciamo che il commerciante, qualora lo avessero dimenticato, paga  le tasse. Queste tasse gli danno diritto di usufruire dei servizi che la città mette a disposizione, come la sicurezza.

Ma comunque i commercianti, hanno già dato un segnale positivo dando la loro disponibilità ad aderire al progetto “Security Store” per la protezione individuale dei negozi. Progetto sul quale non possiamo fornire (per ragioni di segretezza) dettagli, ma che il commerciante si pagherà di tasca propria. Come ha pagato tutta la fase di progettazione. Progetto che è complementare a  Securcity e non può essere realizzato senza di esso.

Rammentiamo inoltre ai signori della Commissione,  che il commercio della Città genera benessere e occupazione. Nel corso degli ultimi anni sono arrivati a Lugano grandi nomi della moda, della gioielleria e di altri settori merceologici. Sono arrivati a Lugano perché in Città si poteva vivere in modo tranquillo e sereno e non erano conosciuti tutti i problemi esistenti nelle altre città europee. Da qualche anno il vento è cambiato, e di molto. Grazie alla collaborazione con il Municipio, con la Polizia Cittadina e con la Polizia Cantonale, l’Associazione via Nassa prima e successivamente anche la Società dei Commercianti di Lugano, hanno cercato di giocare d’anticipo.

Tutte queste operazioni sono svolte a tutela del cittadino, del commerciante, dei collaboratori, dei turisti e dei clienti che a Lugano vivono, lavorano e vengono a passare il tempo libero. Se distruggiamo tutto ciò danneggiamo in parte l’economia cittadina.

Riteniamo di vivere in un paese libero e democratico dove i cittadini hanno dei doveri, ma anche dei diritti; l’Associazione Via Nassa e la Società dei Commercianti faranno il possibile affinchè il progetto Securcity sia portato a termine. Il commerciante contribuente ha diritto di essere tutelato.

La  messa in sicurezza della Città non significa solo telecamere ma  anche gestione ottimale degli accessi alla zona pedonale,  anche portali di informazione posteggi, ecc. Sia chiaro a tutti i membri della Commissione della Gestione che, ostacolando  il progetto Securcity, si assumono una grossa e pesante responsabilità.

Associazione di Via Nassa e Società dei Commercianti di Lugano

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