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L'OSPITE«Centro giovani a Mendrisio: Giorgio Comi sbagli e fai finta di non capire!»

27.10.17 - 17:21
Massimiliano Robbiani, Capo Gruppo Lega Dei Ticinesi, UDC e Indipendenti Mendrisio
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«Centro giovani a Mendrisio: Giorgio Comi sbagli e fai finta di non capire!»
Massimiliano Robbiani, Capo Gruppo Lega Dei Ticinesi, UDC e Indipendenti Mendrisio

Il centro giovani di Mendrisio non serve a niente, è vuoto, non frequentato e non attira i ragazzi per i quali era stato voluto:  bisogna avere il coraggio di dirlo senza tanti peli sulla lingua. E` arrivato adesso il momento di voltare pagina, di chiudere un’esperienza fallimentare e di aprirne un’altra che offra un servizio di qualità e che sia effettivamente utile a qualcuno. Le statistiche sono lì da vedere e quindi il centro deve chiudere già a inizio 2018 in modo da evitare di buttare al vento i soldi pubblici che adesso finiscono  in un “servizio” che non funziona.

Sia ben chiara una cosa a scanso di equivoci politici: chiudere il centro non vuol dire che ai giovani non si pensa più, ma significa che bisogna farlo in modo serio e anche rispettoso dei ragazzi e dei cittadini di Mendrisio che ci mettono i loro soldi.

L’occasione di voltare pagina si presenta anche grazie alle dimissioni di una parte del personale del centro. Così invece di assumere altre persone, il Municipio deve darsi una svegliata e ripensare tutta la politica giovanile del nostro Comune.

Infatti serve a poco cercare di camuffare il suo fallimento con la finta occupazione dei locali come capita negli ultimi mesi: al centro si organizzano riunioni, sedute e appuntamenti del dicastero e del municipio che non c’entrano niente con lo scopo dello stesso. Così non va e non si capisce come si faccia a dire che il centro è un’esperienza positiva da continuare: non è che i cittadini di Mendrisio non vedano le cose come stanno veramente. Il centro è vuoto da sempre , ma  in tutti questi anni  si è usata la stessa modalità di funzionamento nonostante i buchi nell’acqua di ogni iniziativa proposta. E` una cosa da non credere e che non ha nessuna logica di buona amministrazione!

I giovani sono cambiati e anche il loro modo di trovarsi e di divertirsi. Non si possono proporre modi di aggregazione che non funzionano più per chi li dovrebbe usare. Basta vedere che ci sono più ragazzi in pensilina alla stazione che al centro giovani e magari farsi qualche domanda sul perché. Invece niente, si va avanti sullo stesso binario morto.

E` ora di ragionare a livello regionale e pensare di creare un progetto costruttivo e veramente coinvolgente che sappia diventare un punto di riferimento per tutti i giovani del Mendrisiotto. I soldi attualmente impiegati dal Comune per far sopravvivere un centro inutile devono essere usati per studiare e realizzare un progetto nuovo che rilanci la realtà giovanile locale.

Io e la Lega dei ticinesi, UDC e indipendenti non ci stiamo a far finta di niente e faremo tutto il possibile per togliere il salame dagli occhi di chi insiste a dire che “è il centro più frequentato del Cantone”. Prima in commissione e poi in consiglio comunale diremo energicamente che il centro va chiuso e che gli sforzi finanziari del comune devono essere diretti verso un progetto innovativo. Lo diremo forte e chiaro anche alla popolazione che si aspetta risposte concrete e non lo sperpero del denaro pubblico. Il centro giovani di Mendrisio deve chiudere, con buona pace del capo dicastero e di chi pensa che facendo finta che funzioni  crede che a Mendrisio c’è una vera politica giovanile.

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