Nicholas Marioli, Lega dei Ticinesi e Movimento Giovani Leghisti
Il Sindaco del Comune di confine Lavena Ponte Tresa, Pietro Roncoroni, ha dichiarato sul quotidiano Il Giorno, tutto il suo timore e le sue preoccupazioni per un eventuale sospensione degli accordi di Schengen da parte della Svizzera.
"Fatichiamo persino a immaginare l'esistenza di una dogana dalle due parti di un confine che sono profondamente unite" prosegue il Sindaco: "fosse per noi la dogana dovrebbe essere abolita".
L'accoglimento, ormai già certo, di una cinquantina di profughi nell'ex caserma della Guardia di finanza nel comune di confine è stata l'ennesima goccia che ha fatto traboccare il vaso e per il Canton Ticino un presiedimento 24 ore su 24 è diventato urgente e necessario con effetto immediato.
L'abolizione della dogana, come suggerito d'oltre confine, sarebbe una catastrofe e favorirebbe ulteriormente un ennesimo travaso della criminalità sul nostro territorio.
Auspichiamo che Berna si renda conto di questa problematica e sappia agire di conseguenza, come al solito "ul bèl vedèe l'è poch distanct..."