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SVIZZERA“Rucola”: un po’ gangster, un po’ marinaio

06.12.17 - 06:01
Continua la collezione di ruoli di Nicola “Rucola” Gravante: da sabato 9 dicembre sarà impegnato per quasi sei mesi sul palcoscenico del Teatro di San Gallo nel musical “On The Town”
“Rucola”: un po’ gangster, un po’ marinaio
Continua la collezione di ruoli di Nicola “Rucola” Gravante: da sabato 9 dicembre sarà impegnato per quasi sei mesi sul palcoscenico del Teatro di San Gallo nel musical “On The Town”

SAN GALLO – Lo conosciamo bene per i suoi tutorial culinari su YouTube (“Rucola – The Show”), dove lo vediamo dilettarsi ai fornelli e sperimentare nuove ricette. Ma, come ben sappiamo, Nicola è un artista a tutto tondo, un artista dai mille talenti. Recita, canta, danza. Insomma, fa di tutto. Perciò, a scadenze più che regolari, viene ingaggiato dagli addetti ai lavori, che, in men che non si dica, lo “catapultano” sui palcoscenici di mezza Europa.

Avevamo fatto un’ultima chiacchierata con lui sul finire del 2016, quando, al Theater 11 di Zurigo, era impegnato in “Io senza te”, un musical ispirato alle canzoni del trio bernese Peter, Sue & Marc.

Ora, a distanza di un anno, lo ritroviamo di nuovo sul palco a San Gallo, dove – «per il momento», dice - il giovane attore, cantante e ballerino locarnese ha «piazzato la tenda».

Sabato avremo modo di vederlo impegnato in “On The Town”, un musical del 1944 – con composizioni di Leonard Bernstein (tra cui figurano “New York, New York” e “Lonely Town”) - sviluppato dal testo di Betty Comden e Adolph Green nato sulla base di un’idea di Jerome Robbins.

A San Gallo “On The Town” sarà diretto dal regista austriaco Josef Köpplinger, che ha affidato le coreografie ad Adam Cooper, ossia colui che allo scoccare del nuovo Millennio ha recitato in “Billy Elliot” (Regno Unito, 2000) nei panni di Billy adulto: «Il musical porterà in scena una trentina di artisti, tra attori, cantanti e ballerini», ci spiega Nicola. «Ambientato negli anni Quaranta, racconta di tre marinai di passaggio a New York per 24 ore: il tempo scorre in fretta e i tre ragazzi vogliono servirsene al meglio, per divertirsi e, perché no, innamorarsi...», aggiunge.

Nicola, “On The Town” è in cartellone fino al 30 maggio 2018: quante le rappresentazioni in tutto?

«Le rappresentazioni saranno “sparpagliate” nel corso dei mesi: in tutto, in ogni caso, sono ventisette. Poi, nella primavera del 2019, porteremo lo spettacolo anche oltre i confini elvetici, a Monaco di Baviera».

Quale il tuo ruolo?

«Faccio parte dell’ensemble e i miei ruoli, di conseguenza, sono diversi: tra gli altri, il gangster, il marinaio e il cameriere. Calcola che dovrò fare il cambio di costume per ben nove volte!».

Cosa vuoi dirmi delle musiche?

«Saranno eseguite dal vivo dall’Orchestra Sinfonica di San Gallo diretta da Michael Brandstätter. Sono straordinarie!».

Che tipo è Adam Cooper?

«È una persona splendida! E credo sia per questo motivo che le sue coreografie hanno sempre qualcosa di particolare… Per tutti noi è davvero una grande chance poter lavorare con un coreografo del suo calibro…».

Non ti vediamo su YouTube da più di sei mesi…

«Mi sono fermato per un po’ perché ho seguito una formazione per diventare maestro di Pilates. Ma riprenderò a breve… La cucina, come sai, con la danza e la recitazione, è la mia passione più grande…».

 

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