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SUPSIL'impegno e la costanza sono le basi per raggiungere la cima

10.12.13 - 07:00
A colloquio con un allievo del Dipartimento tecnologie innovative.
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L'impegno e la costanza sono le basi per raggiungere la cima
A colloquio con un allievo del Dipartimento tecnologie innovative.

Chi sei?
"Sono Andrea Semolini, ho 21 anni e frequento il terzo anno di Ingegneria meccanica".

Segni particolari?
"Durante il tempo libero pratico il tree climbing, una tecnica di arrampicata sugli alberi nata negli USA che consente di accedere alla cima dell'albero per eseguire operazioni di potatura, abbattimento, consolidamento o ancoraggio. Sono ormai due anni che mi sono avvicinato a questa disciplina e ho ottenuto il certificato d’idoneità".

Come si pratica il tree climbing?
"Innanzitutto bisogna avere un’imbracatura e delle corde da arrampicata. Occorre installare una corda di risalita il più in alto possibile. In seguito si risale fino alla cima dell’albero e si posiziona una seconda corda che consente di muoversi agilmente all’interno della chioma. A questo punto si può decidere su quale parte della pianta effettuare le operazioni necessarie".

Canzone preferita?
"Holiday dei Green Day".

Il tuo slogan di vita?
"Il miglior risultato si ottiene quando ogni componente del gruppo farà ciò che è meglio per sé e per il gruppo."

Dove ti vedi fra 5 anni? 
"Mi piacerebbe lavorare in uno studio di Ingegneria che si occupa della gestione delle risorse forestali".

La tua destinazione dei sogni?
"Vorrei andare in Australia in quanto mi piace la diversità dei suoi paesaggi e la cultura".

A cosa non rinunceresti mai? 
"A stare all’aria aperta".

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