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Par la raccolta dei contributi è stato scelto il crowdfunding tramite la piattaforma progettiamo.ch
«Mi sono asservito all’insonnia di tre notti per scrivere "La partita", una cosa che premeva dentro senza che ne sapessi forma e dimensione, ma che poi è apparsa lì urlante: sciacquato con birre, il bimbo è nato”. Giorgio Genetelli, l’autore del racconto, ne ha affidato a ANAedizioni di Franco Lafranca la pubblicazione. A coprire in parte le spese ha contribuito Pro Helvetia, che considera "La partita" «un'opera meritoria». Per la raccolta del resto dei contributi è stato scelto il crowdfunding tramite la piattaforma www.progettiamo.ch.
Quali i contenuti dell’opera? Genetelli spiega: «Un ragazzo di nome Damian, da un posto ignoto oltre le montagne giunge in una pianura desolata, dove appena fuori un piccolo paese c’è una casa abbandonata in mezzo al nulla. Damian, con il poco che porta con sé, ne prende possesso. Fin da subito, nella casa accadono cose insignificanti ma strane e che non lo turbano, visto che per indole è dotato di sangue freddo e raziocinio. Nello sviluppo, si scoprono i motivi della sua fuga, oltre a brandelli di informazioni sui precedenti abitanti della casa. La storia si snoda con l’assommarsi di dettagli fino al lungo finale, dove Damian avrà un incontro decisivo e inaspettato. Lo stile scarno e visionario è certamente dovuto alla veglia protratta, con fantasmi agitati che si sono riversati dentro il testo, direttamente avvolto e scosso dal mistero».
La partita è completato da una premessa di Christian Genetelli, professore associato alla facoltà di letteratura dell’Università di Friborgo e da un’opera d’arte della giovane artista Gaia Volonterio.
Per sostenere la pubblicazione del racconto, visita la pagina www.progettiamo.ch