Naturali, Chevron, a ferro di cavallo o alla Gable: molto dipende dalla forma del viso
Torniamo a parlare di baffi, un elemento di look in cui i trend del momento contano eccome. Se state riflettendo sull’opportunità di farvene crescere un paio, dunque, meglio sapere su quale disegno puntare. Naturalmente esiste sempre l’alternativa del baffo naturale, un evergreen che non passa mai di moda: i baffi seguono la crescita spontanea e si adattano ai lineamenti del viso. Basta un mese senza farsi la barba per farli crescere, poi via con la rasatura sulle guance e sul mento e il gioco è fatto. Saranno baffi sì, ma privi di grande carattere.
In alternativa si può puntare sullo Chevron, il modello a “V” rovesciata alla Magnum P.I., adatto però solo a chi ha una forma del viso squadrata e lineamenti ben pronunciati. Se non possedete queste caratteristiche, ma grande grinta, allora optate per il baffo a ferro di cavallo, immagine Seventies che ben si adatta ai lineamenti irregolari: attenzione, però, necessitano di molta cura (leggasi balsamo e pettinino).
Infine, ecco i baffi alla Clark Gable, anche detti a pennetta: sottili e non troppo folti, stanno bene sui visi con guance belle lisce.