Il tasso di soddisfazione per la marca era crollato all'8%. Oggi è risalito al 90%
VEVEY - Nestlé sembra aver definitivamente superato lo scandalo che in India ha interessato i popolari noodle Maggi, gli spaghettini a preparazione istantanea che nel 2015 erano stati messi temporaneamente al bando per il sospetto di contaminazione al piombo. La fiducia dei consumatori è tornata e la domanda è in forte crescita.
Lo ha affermato la responsabile della regione Asia, Africa e Oceania per Nestlé, Wan Ling Martello, in un'intervista pubblicata dalla Schweiz am Wochenende. Dopo lo scandalo, il tasso di soddisfazione per la marca Maggi era crollato all'8%; oggi è risalito al 90%.
Tutti i cinque stabilimenti indiani che producono i vermicelli funzionano a pieno regime. La quota di mercato dei noodle rappresenta il 60%. Molti concorrenti hanno tentato di approfittare della loro assenza per lanciare prodotti simili, ma non hanno avuto successo nel tempo, ha detto Wan Ling Martello.