L'arretramento di agosto è riconducibile al calo dei prezzi per l'olio di riscaldamento, la benzina e il diesel
NEUCHATEL - In agosto i prezzi al consumo in svizzera sono diminuiti dello 0,2% rispetto al mese precedente, con il relativo indice che si è attestato a 97,6 punti. Nel confronto con lo stesso mese del 2014 risulta una contrazione dell'1,4%.
Lo ha comunicato oggi l'Ufficio federale di statistica (UST) ricordando che in luglio era stata registrata una flessione dell'1,3% mentre nell'agosto 2014 vi era stata una progressione dello 0,1%.
L'arretramento del mese scorso è principalmente riconducibile al calo dei prezzi per olio da riscaldamento (-5,3%), benzina (-2,0%) e diesel (-3,3%) nonché per i servizi ospedalieri stazionari (-0,8%).
Per categorie, hanno segnato un calo rispetto al mese precedente gli indici dei gruppi mobili, articoli e servizi per la casa (-0,5%), altri beni e servizi (-0,3%), bevande alcoliche e tabacchi (-0,3%), sanità (-0,3%), trasporti (-0,3%), tempo libero e cultura (-0,2%), ristoranti e alberghi (-0,2%), abitazione ed energia (-0,2%), indumenti e calzature (-0,2%) nonché comunicazioni (-0,1%).
A presentare una crescita è unicamente l'indice del gruppo prodotti alimentari e bevande analcoliche (+0,4%), mentre per quanto concerne il gruppo insegnamento non è stata effettuata alcuna rilevazione.
Sia rispetto a luglio che ad agosto 2014 i prezzi dei prodotti indigeni non hanno subito cambiamenti, mentre quelli dei prodotti importati sono regrediti rispettivamente dello 0,6 e del 5,5%