La manovra dovrebbe tagliare il deficit di 1'800 miliardi di dollari in 10 anni, e prevede interventi volti a ridurre Welfare e altri voci di spesa. Il piano dovrebbe rimpiazzare i tagli alla spesa previsti nel cosiddetto "sequester" da 85 miliardi scattato il primo marzo e comprende 930 miliardi di dollari di riduzione della spesa ed entrate fiscali per circa 580 miliardi, ma anche un programma di investimenti in infrastrutture e istruzione.
In particolare per l'anno fiscale 2014 la manovra propone investimenti per 50 miliardi di dollari in strade, ponti e lavori pubblici in generale, cui si aggiungono un miliardo per sostenere l'innovazione nel comparto manifatturiero e un ulteriore miliardo per l'istruzione superiore. Previsto anche un credito d'imposta del 10% per le piccole e medie imprese che assumono dipendenti o aumentano i salari.