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Il presidente è tornato sulle sue osservazioni relative alla posizione della Cia in merito a interferenze russe nelle elezioni
HANOI - Il presidente Usa Donald Trump, durante la sua visita ad Hanoi, è tornato sulle sue osservazioni relative alla posizione della Cia in merito a interferenze russe nelle elezioni, con una sostanziale dichiarazione di fiducia sull'operato del nuovo vertice dell'agenzia.
Ha affermato che «quanto al credere loro o meno sono con le nostre agenzie, specialmente per come è attualmente la loro leadership».
Un portavoce della Cia aveva ribadito che il suo direttore, Mike Pompeo, «conferma» le posizioni contenute nel rapporto, diffuso lo scorso gennaio, in cui si concludeva che vi erano state delle attività di interferenza da parte della Russia. La dichiarazione era arrivata dopo che Trump aveva riferito ai giornalisti dei suoi colloqui con il presidente russo Vladimir Putin a margine del summit in Vietnam, durante il quale il leader del Cremlino gli ha ribadito la sua completa estraneità alle vicenda elettorali statunitensi. In relazione a questo Trump aveva bollato come «incompetenti politicizzati» i precedenti leader dell'intelligence statunitense.
