Il boss della nuova Banda della Magliana era ricercato da 15 anni
ROMA - Dopo 15 anni di latitanza il superlatitante Fausto Pellegrinetti, noto come il boss della nuova Banda della Magliana, è finito in manette. La Polizia italiana lo ha catturato in Spagna.
Pellegrinetti è già stato condannato in via definitiva a 13 anni di reclusione per i reati di associazione a delinquere finalizzata al narcotraffico e riciclaggio.
L'arresto è avvenuto grazie a un’attivita investigativa protrattasi per circa due anni e coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma.