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STATI UNITIUn secondo sospetto nella strage di Las Vegas

19.01.18 - 22:24
L'FBI ha aperto un'inchiesta su una seconda persona che potrebbe essere legata alla sparatoria che lo scorso primo ottobre fece 58 morti e più di 800 feriti
Collage (Keystone)
Un secondo sospetto nella strage di Las Vegas
L'FBI ha aperto un'inchiesta su una seconda persona che potrebbe essere legata alla sparatoria che lo scorso primo ottobre fece 58 morti e più di 800 feriti

LAS VEGAS - La polizia di Las Vegas ha pubblicato un rapporto preliminare di 81 pagine sull'indagine riguardo alla sparatoria che lo scorso primo ottobre causò 58 morti e 800 feriti nella città del Nevada. Le autorità rivelano che Stephen Paddock «aveva meticolosamente preparato» il massacro.

Lo sparatore - secondo Fox News - aveva infatti cercato informazioni in internet sulle tattiche d'intervento usate dalla polizia e dagli SWAT. L'autore della peggiore carneficina della recente storia americana si è pure interessato ad altri potenziali obiettivi da colpire. «Avrebbe chiesto informazioni su altri luoghi della città o sulle spiagge di Santa Monica in California», ha specificato oggi lo sceriffo Joe Lombardo durante una conferenza stampa. Il rapporto riporta pure che Paddock aveva raccolto molte informazioni su diversi hotel di Las Vegas.

Infine, ecco il colpo di scena. «L'FBI ha aperto un'inchiesta su una seconda persona che potrebbe essere implicata nella strage», ha rivelato lo sceriffo specificando che non si tratta di Marilou Danley, la compagna dell'omicida.

Il rapporto ha pure aggiornato al rialzo il numero delle persone ferite durante la strage: il bilancio è ora di oltre 800. Sul computer di Paddock, infine, sono pure state rinvenute immagini pedopornografiche.

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