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SIRIARaid Usa contro jihadisti andati ad accogliere evacuati

30.08.17 - 18:20
Raid Usa contro jihadisti andati ad accogliere evacuati

DAMASCO - La Coalizione internazionale a guida Usa ha detto che suoi aerei hanno bombardato oggi un convoglio dell'Isis nell'est della Siria che si recava ad accogliere centinaia di jihadisti e le loro famiglie evacuati da una regione a cavallo della frontiera siro-libanese.

Il portavoce, Ryan Dillon, ha detto all'agenzia Ap che la Coalizione non si ritiene obbligata a rispettare l'accordo per l'evacuazione, raggiunto nei giorni scorsi tra il Libano, la Siria e le milizie sciite libanesi di Hezbollah.

Prima del raid gli aerei della Coalizione avevano bombardato una strada e un ponte per impedire al convoglio degli evacuati di raggiungere il territorio controllato dall'Isis, verso il confine con l'Iraq.

In precedenza gli Usa avevano duramente criticato l'accordo - il primo di questo tipo con l'Isis che viene reso noto - raggiunto nei giorni scorsi tra Libano, Siria e Hezbollah. «I terroristi dell'Isis dovrebbero essere uccisi sul campo di battaglia, non portati in autobus attraverso la Siria fino al confine iracheno, senza il consenso dell'Iraq», ha affermato in un tweet Brett McGurk, inviato speciale del presidente Usa Donald Trump per la Coalizione internazionale che combatte lo Stato islamico.

«La nostra coalizione - ha aggiunto McGurk - si impegnerà per assicurare che questi terroristi non possano mai entrare in Iraq o fuggire da quello che rimane del loro 'califfato' che va riducendosi».

Ieri anche il governo iracheno aveva protestato per il trasferimento nella provincia orientale siriana di Deyr az Zor dei jihadisti, che dal 2014 occupavano una regione tra Libano e Siria. L'accordo ha portato ad un cessate il fuoco domenica dopo un'offensiva durata una settimana. In cambio il Libano ha ottenuto anche la restituzione dei corpi di nove suoi soldati rapiti e poi uccisi dai jihadisti.

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