È stata trovata una lettera di rivendicazione, ma potrebbe essere anche un depistaggio. Ferito anche un poliziotto. Indaga la procura federale
DORTMUND - La polizia tedesca sta verificando se dietro le esplosioni avvenute ieri sera vicino l'autobus del Borussia Dortmund ci sia una pista islamica radicale.
«Nel nome di Allah misericordioso e compassionevole», inizia la rivendicazione, secondo quanto scrive la Sueddeutsche Zeitung. Nel testo si fa riferimento all'attentato di Anis Amri a dicembre a Berlino e si sostiene che i Tornado tedeschi stiano partecipando all'uccisione dei musulmani nel Califfato dello Stato islamico, per cui a partire da subito gli sportivi e altre personalità di spicco «in Germania e nelle altre nazioni crociate sono sulla lista della morte dello Stato islamico».
«Ciò vale fino a quando i Tornado tedeschi non verranno ritirati e la base statunitense di Ramstein, in Germania, non verrà chiusa», prosegue il testo. Fonti vicini agli inquirenti citate dalla Sueddeutsche Zeitung definiscono l'episodio molto insolito e ritengono possibile anche l'ipotesi che i responsabili delle esplosioni abbiano voluto fornire una pista falsa.
Ferito anche un poliziotto - Anche un poliziotto è rimasto ferito dalle esplosioni. L'agente, che stava scortando in moto l'autobus, ha subito un trauma acustico e uno shock e non è in grado in questo momento di prestare servizio, ha reso noto la polizia di Dortmund in un comunicato. Al momento della detonazione viaggiava davanti il bus.
Indaga la procura federale - La procura federale tedesca ha rilevato le indagini per le esplosioni. Lo riferisce un comunicato. Alle 14 la procura fornirà ulteriori informazioni sullo stato delle indagini.