Sette intervistati su dieci hanno risposto chiaramente che sarebbero a favore dell'elezione diretta del presidente della Commissione perché questo conferirebbe alle decisioni dell'Ue maggiore legittimità e rafforzerebbe la democrazia nell'Unione.
Inoltre più di un intervistato su due si sentirebbe maggiormente invogliato a recarsi alle urne "se le grandi famiglie europee presentassero, sulla base di un programma comune, un candidato o una candidata alla carica di Presidente della Commissione Ue".