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FRANCIAMusulmani in protesta per le preghiere in strada

17.11.17 - 12:56
L'Unione locale delle associazioni musulmane (Uamc) ha fatto sapere tramite il suo legale che i fedeli non intendono arrendersi
Keystone
Musulmani in protesta per le preghiere in strada
L'Unione locale delle associazioni musulmane (Uamc) ha fatto sapere tramite il suo legale che i fedeli non intendono arrendersi

PARIGI - Braccio di ferro tra le autorità dello Stato e le associazioni dei fedeli musulmani sulle preghiere in strada a Clichy-la-Garenne, nell'hinterland di Parigi: dopo le proteste inscenate dal sindaco e da una parte dei cittadini, venerdì scorso, il prefetto ha vietato ieri la preghiera in strada dei musulmani al centro delle polemiche.

Ma oggi, l'Unione locale delle associazioni musulmane (Uamc) ha fatto sapere tramite il suo legale che i fedeli intendono protestare tutti insieme venerdì prossimo 24 novembre. Una nuova riunione di conciliazione è stata fissata per lunedì.

«Non molleremo», dice Arié Alimi, l'avvocato dell'Uamc, garantendo che oggi non ci saranno preghiere in strada ma che la settimana prossima c'è l'intenzione di mobilitarsi. In particolare, i fedeli intendono manifestare contro la chiusura nel marzo scorso della moschea del centro, deplorando che la sala sostitutiva messa a loro disposizione dal comune, les Trois-Pavillons, sia troppo piccola, senza le necessarie misure di sicurezza e troppo lontana dal centro.

Il 24 novembre «tutti i fedeli andranno ai Trois-Pavillons per dimostrare che non c'è posto», prima di convergere tutti insieme dinanzi al comune dove in questi ultimi mesi si sono radunati per pregare in strada, ha aggiunto il legale.

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