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REGNO UNITOJohnson ricuce dopo la gaffe

15.11.17 - 14:40
L'incontro con il marito di Nazanin Zaghari-Ratcliffe, cittadina iraniano-britannica detenuta da tempo a Teheran, è stato «positivo e costruttivo»
Keystone / EPA
Johnson ricuce dopo la gaffe
L'incontro con il marito di Nazanin Zaghari-Ratcliffe, cittadina iraniano-britannica detenuta da tempo a Teheran, è stato «positivo e costruttivo»

LONDRA - È stato «positivo e costruttivo» l'incontro 'riparatore' avuto oggi dal capo del Foreign Office, Boris Johnson, con il marito di Nazanin Zaghari-Ratcliffe, cittadina iraniano-britannica detenuta da tempo a Teheran la cui situazione ha rischiato di aggravarsi a causa di una 'gaffe' recente del ministro degli Esteri. Lo ha detto lo stesso Richard Ratcliffe all'uscita, dopo un colloquio durato circa un'ora.

Johnson ha ribadito il suo impegno per garantire chiarezza sulla vicenda e per cercare di ottenere dalle autorità iraniane il rilascio della donna. E Ratcliffe si è detto pronto a volare in Iran col ministro, nell'ambito di una missione annunciata a breve.

Il deputato laburista Tulip Siddiq, che ha accompagnato l'uomo nell'incontro, ha a sua volta sottolineato come Johnson non abbia escluso di poter dare una qualche forma di «protezione diplomatica» a Nazanin Zaghari-Ratcliffe. Anche se questo «non significa immunità», ha osservato il marito.

Johnson aveva nei giorni scorsi ipotizzato alla Camera dei Comuni che la donna, una madre di famiglia divenuta britannica per matrimonio e da anni residente nel Regno Unito dove lavora per la Fondazione Thomson Reuters, si potesse essere recata in Iran nel viaggio fatale costatole l'arresto per svolgere attività di formazione con giornalisti locali.

Un'affermazione - poi rimangiata formalmente dal governo di Theresa May - in contrasto con la tesi difensiva (secondo cui Nazanin era andata nel Paese d'origine solo per visitare dei familiari) che ha rischiato di dare ossigeno ai sospetti di "cospirazione" avanzati al momento del fermo dalle autorità di Teheran e poi nel controverso processo a suo carico conclusosi con la condanna.

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