Per Ramush Haradinaj, «è tempo ormai che tutti capiscano» che il Kosovo è una «repubblica indipendente»
PRISTINA - «Dal 1999 il Kosovo va per la sua strada. È la Repubblica indipendente del Kosovo e il nostro obiettivo è l'adesione all'Unione europea, alle Nazioni unite e alla Nato». Lo ha detto il nuovo premier kosovaro Ramush Haradinaj per il quale «è tempo ormai che tutti lo capiscano in modo realistico».
In una intervista alla televisione privata serba Palma plus, Haradinaj - che è stato vent'anni fa uno dei leader dell'Esercito di liberazione del Kosovo (Uck), la guerriglia indipendentista albanese che combattè contro i serbi nella guerra di fine anni novanta - ha al tempo stesso elogiato la proposta del presidente serbo Aleksandar Vucic di avviare a partire da ottobre un dialogo sul Kosovo interno alla società in Serbia.
«Si tratta di una iniziativa intelligente. Anche da noi in Kosovo serve un dialogo tra i cittadini. È opportuno che non si parlino solo i leader, ma che lo facciano anche i rispettivi popoli. Una discussione serve a tutti noi», ha osservato Haradinaj.