Alla vigilia dell'anniversario del fallito colpo di stato del 15 luglio in Turchia, il Governo ha deciso di estendere il provvedimento
ANKARA - Alla vigilia dell'anniversario del fallito colpo di stato del 15 luglio in Turchia, il governo annuncia l'intenzione di estendere per altri tre mesi lo stato d'emergenza, dichiarato dopo il putsch e in scadenza mercoledì.
La richiesta di rinnovo verrà formalizzata nel Consiglio di sicurezza nazionale (MGK), che sarà presieduto lunedì dal presidente, Recep Tayyip Erdogan, e inviata martedì in Parlamento per l'approvazione, ha spiegato il premier, Binali Yildirim.
Sotto lo stato d'emergenza, oltre 50 mila persone sono state arrestate e 150 mila licenziate o sospese dalle pubbliche amministrazioni in Turchia per sospetti legami con la presunta rete golpista di Fethullah Gulen.