Il presidente della Commissione europea: «Ho parlato con May della Brexit, benvenuti i chiarimenti»
BRUXELLES - «Ieri sera ho parlato con Theresa May che ha portato i chiarimenti che desideravamo» perché «ha tolto importanza ad alcuni argomenti e dato più importanza ad altri». Lo ha detto Jean-Claude Juncker in una conferenza stampa al Parlamento europeo.
Dopo aver ricordato che il negoziato comincerà «solo dopo che avremo ricevuto la lettera di addio», il presidente della Commissione europea ha previsto che sarà un negoziato «molto, molto, molto difficile in cui il Regno Unito sarà considerato paese terzo». Juncker ha poi aggiunto, con una battuta: "Vedremo come andrà il negoziato e vedremo il risultato. Con l'autopsia vedremo se sarà buono".
"È evidente - ha aggiunto - che si tratta di fare un accordo equo per tutti, anche per l'Ue". "Intendo - ha specificato - che sia un accordo con uguali obbligazioni per tutte le parti".