Sei i potenziali acquirenti. Il prezzo di 500 milioni di dollari è molto basso e comporterebbe una perdita secca per gli azionisti
NEW YORK - La casa cinematografica dei fratelli Weinstein è prossima alla vendita con un cartellino del prezzo da 500 milioni di dollari che comporterebbe una perdita secca per i suoi azionisti. Lo indica il Wall Street Journal.
Sei i potenziali acquirenti da un pool iniziale di venti: un gruppo di investitori guidato da una donna, Maria Contreras-Sweet, la società di produzione Killer Content insieme alla filantropa Abigail Disney, lo studio Lions Gate e le società di investimenti Vine Alternative e Shamrock Capital Investments.
Con spese operative e legali legate allo scandalo delle molestie sessuali, a far le spese del prezzo stracciato saranno, oltre a Harvey Weinstein e suo fratello Bob, gli investitori della Weinstein Co. tra cui il gigante della pubblicità Wpp, Goldman Sachs e la banca giapponese SoftBank.
Non è chiaro, secondo il Wsj, il futuro dello studio. L'offerta di Contreras-Sweet avrebbe garantito di mantenerlo intatto con tutti i suoi 157 dipendenti ma altri rivali potrebbero non avere offerto altre assicurazioni.