La petizione “Salviamo occupazione e servizio pubblico sul Lago Maggiore” ha ricevuto l’appoggio della popolazione e dei turisti di tutta la Svizzera
LOCARNO - La petizione “Salviamo occupazione e servizio pubblico sul Lago Maggiore” ha raccolto 13'451 firme in poco più di dieci giorni. Firme che sono state consegnate oggi alla Cancelleria dello Stato, in presenza di Manuele Bertoli.
I 34 dipendenti NLM licenziati con effetto al 31 dicembre 2017 hanno ricevuto sostegno e solidarietà, nonché attestazioni di stima durante lo sciopero in atto dal 25 giugno.
Nella petizione i firmatari chiedono al Cantone la garanzia della piena occupazione per tutti e il mantenimento delle attuali condizioni salariali e contrattuali, questione tuttora irrisolta. I firmatari chiedono inoltre non solo il miglioramento dell’offerta turistica, ma pure il mantenimento dell’attuale servizio pubblico (anche d’inverno).
Partiti dalla stazione FFS di Bellinzona, i dipendenti NLM hanno raggiunto in corteo Piazza Governo accompagnati dalle loro famiglie e da una folla di sostenitori e di sostenitrici.