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Nel negozietto di valle: «Convivo con la paura»

PRATO SORNICONel negozietto di valle: «Convivo con la paura»

28.03.17 - 18:07
Da quattro anni Fabrizia Sandrini gestisce da sola “La Botega”, in Lavizzara. La sua è una sfida quotidiana contro i bilanci e il progresso. Guarda il video
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Nel negozietto di valle: «Convivo con la paura»
Da quattro anni Fabrizia Sandrini gestisce da sola “La Botega”, in Lavizzara. La sua è una sfida quotidiana contro i bilanci e il progresso. Guarda il video

PRATO SORNICO – «Ogni tanto mi chiedo chi me lo fa fare…» Ci scherza su, Fabrizia Sandrini, gerente della “Botega”, a Prato Sornico (Lavizzara). La sua è la storia di un negozietto di valle. Uno degli ultimi, nella Svizzera italiana. Ma è anche la storia di una scelta. E di un’esistenza appesa a un filo. «Perché a volte – ammette – mi assale la paura di essere costretta a chiudere. È un dubbio con cui sono confrontata quotidianamente». 

Un punto di riferimento – Situata in una vecchia casa signorile, in cui un tempo c’era l’Osteria Moretti, “La Botega” è un punto di riferimento per gli anziani del villaggio valmaggese. «L’ho rilevata circa quattro anni fa – spiega Fabrizia –. Stava per chiudere, l’ho salvata. Oggi porto avanti tutto da sola. In passato ho lavorato in ufficio, so cosa significa avere il posto sicuro e il salario fisso. Adesso il mio tempo libero lo passo a pensare al negozio. Ero affascinata da questa sfida. Diciamo che me la sono un po’ cercata».

Inverno interminabile – Il periodo più duro è quello che va da metà ottobre a metà aprile. L’inverno a Prato Sornico è lungo. «In alcuni giorni sembra interminabile. L’incasso lo faccio in estate, con i turisti. Lì c’è un bel viavai. D’inverno si sopravvive, con un’apertura ridotta e con una decina di clienti al giorno quando va bene. Per fortuna c’è la mensa della scuola dell’infanzia che mi acquista il cibo per i bimbi».

Calore umano – Prodotti locali, chilometro zero, marchi di qualità legati al territorio. Sono soprattutto questi concetti ad attirare il turista alla “Botega”. «Si instaura sempre un bel rapporto con la gente. È questo a spingermi a continuare, a darmi la carica. I clienti non entrano nel negozio solo per comprare. Ma anche per chiacchierare, per cercare calore umano».

Avventura online – Da qualche tempo Fabrizia ha pure deciso di andare online. Creando il sito internet, www.labotega.ch, e la pagina Facebook del negozio. «Se qualcuno fa un’ordinazione da lontano, gli spedisco la merce per posta. Altrimenti sono io stessa a fare le consegne. È un’avventura in cui mi sono lanciata da poco. Sembra funzionare bene».

La merce da gettare – Sospira, Fabrizia. Consapevole di come la sua scelta comporti momenti di serenità, alternati a sofferenze. Che spesso si trasformano in veri e propri conflitti personali. «In un supermercato, alla sera, si possono permettere di buttare la merce scaduta senza avere rimpianti. Qui ogni cosa che ti tocca gettare, ti fa venire il magone. Anche perché poi sai che ne risente il bilancio. Buttare dieci franchi di pane significa avere dieci franchi in meno in cassa».

La missione – Alla “Botega” non è sempre semplice fare quadrare i conti. Anzi. «Alla fine non è che ti resta chissà quanto. Devo ringraziare mio marito, che mi sostiene. Riesco a coprire le spese. E a guadagnare qualche migliaio di franchi all’anno. Non lo faccio per soldi. Sarebbe assurdo. La vivo più come una missione. Per la gente del posto. Per la vita della valle. Chi varca la soglia della “Botega”, in un certo senso, dà un abbraccio simbolico alla storia della Lavizzara».

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COMMENTI
 

LaBotega 7 anni fa su tio
Grazie a tutti di nuovo, il vostro sostegno è importante e grazie a chi si sta esponendo contro una persona così .. che non ha nemmeno il coraggio di mostrarsi per nome e cognome, visto il fango che sta gettando. Vi prego di evitare... So che non rubo niente a nessuno, e a qualcuno probabilmente da fastidio il fatto che hanno scritto su di me. Quindi non mi tocca e non mi preoccupa... si commenta da solo. So che vi è il modo di risalire, volendo, a chi scrive, quindi se il fango aumentera', si prenderanno provvedimenti. Prossimamente vi saranno altre novità in Botega. Vi ringrazio tutti

Benito88 7 anni fa su tio
Risposta a LaBotega
Ma quale fango? Ma si rende conto di quello che scrive? Io ho solo dato un'opinione e lei si permette di scrivermi certe cose? Solo perche ho fatto una considerazione e ho scritto che secondo me i negozi di paese stanno chiudendo perche non reggono la concorrenza con i prezzi dei supermercati? Poi quali provvedimenti? Per cosa? Per un commento che non le va a genio. Ma per piacere....

LaBotega 7 anni fa su tio
Risposta a Benito88
Senta..adesso cortesemente la finisca. Lei parlava del mio negozio senza cognizione di causa solo per gettar cattiva luce. Se sapesse di cosa parla, di quanto facciamo noi dei negozi di paese, forse parlerebbe in altro modo. Continui pure a far spesa nelle grandi catene a basso costo..va benissimo..ma ci lasci in pace. Buona continuazione

LaBotega 7 anni fa su tio
Grazie a tutti per i commenti positivi. Se passate fermatevi un caffè è sempre offerto grazie

curzio 7 anni fa su tio
Risposta a LaBotega
Auguri e in bocca al lupo per la sua attività, sia per il negozio reale che per quello online. Ho visitato brevemente il suo sito e mi permetto alcune osservazioni: - c'è un po' di confusione con la lingua del sito. Si passa da una pagina all'altra e si salta dall'italiano al tedesco. Alcune pagine sono un po' un miscuglio delle due lingue. Il sito dovrebbe permettere di scegliere la lingua desiderata dal visitatore ed essere mantenuta coerentemente durante la navigazione. - un pochino più d'attenzione sull'impaginazione dei testi. Eviti paragrafi interi tutti scritti in maiuscolo. - l'assortimento lo classifichi in diverse categorie. Si concentri sugli articoli più facili da inviare, merci non deperibili e non fragili. Aumenti l'assortimento, includendo altri articoli. Faccia passare ad uno ad uno tutti gli articoli che ha in negozio e si chieda "potrei metterlo in vendita online?". Se la risposta è affermativa, non esiti a metterlo sul sito. - l'unione fa la forza: gestire un sito da soli non è sempre facile. Provi a consultarsi con dei produttori locali per vedere se c'è l'interesse di unire diversi prodotti (alimentari, artigianato, ecc) tutti su un sito unico. - non sottovaluti la problematica dell'incasso. Inviare della merce e poi non vedersela pagata è scoraggiante. Si informi presso la sua banca circa la possibilità di accettare carte di credito o PostCard sul suo sito. Meglio pagare una piccola percentuale di commissione per l'incasso che vedersi fregata la merce. - Crei visibilità! Il più bel sito, se non viene pubblicizzato rischia di restare abbandonato. Iscriva il suo sito a Goole per apparire negli indici di ricerca. Non sottovaluti la forza dei social network. Si faccia conoscere tramite Facebook, Twitter, ecc... Tanti auguri! Le tengo i pugni! :-)

LaBotega 7 anni fa su tio
Risposta a curzio
Grazie per i consigli signore. Per quanto riguarda tedesco e italiano dipende forse su che dispositivo viene letto perché io ho solo messo ill testo in italiano (davanti) e quello in tedesco sotto. Per il resto siamo una realta' di paese e bisogna viverla in questo modo. Nessun cliente non mi ha mai pagato quindi evito le carte di credito che creano spese. La visibilitè non sapevo della possibilita' di Goggle: per facebook è anni che lo uso e ho una bella pagina (collegata al sito internet). La ringrazio molto..

curzio 7 anni fa su tio
Risposta a LaBotega
"...forse su che dispositivo viene letto ..." Ho consultato il suo sito con il PC usando Firefox come browser. "...Nessun cliente non mi ha mai pagato quindi evito le carte di credito che creano spese. ..." Non mi riferivo al cliente che arriva in negozio. Mi riferivo al cliente che acquista online. Tra l'altro, non è chiaro come avviene la consegna (e il pagamento) della merce ordinata. Leggo sul sito che fate consegne a domicilio in Vallemaggia, Locarnese e Terre di Pedemonte. Quindi, consegnate personalmente la merce ordinata online da parte del cliente? E se uno non abita nelle zone indicate? Fate spedizioni postali se un cliente vi ordina della merce a Zurigo o a Basilea? In quel caso, come fate a incassare? Fattura allegata? Il web offre tante possibilità di espansione, ma non è così facile avere successo con un negozio online. Non basta mettere una decina di prodotti su un sito e sperare che le ordinazioni fioccheranno giornalmente. Conosco, per motivi professionali, diverse realtà che sono partite un po' improvvisando ma che poi purtroppo sono fallite. Se si vuole puntare veramente sulla vendita online (che è comunque una buona opportunità) bisogna avere le idee in chiaro e bisogna impegnarsi. Il sito deve essere bello graficamente, non deve essere incasinato. Gli articoli devono essere esposti bene, con una descrizione dettagliata, catalogati come si deve. Bisogna essere in chiaro a chi ci si rivolge (clienti del posto, nel cantone o in tutta la Svizzera). Di conseguenza bisogna pensare come si fanno le consegne, come si incassa, ecc... Il sito deve essere curato e aggiornato regolarmente. Vedo, per esempio, che nella pagina delle novità.... sono indicati gli orari invernali (siamo a fine marzo!). Nella pagina "Novità" dovrebbero comparire nuovi prodotti presi in assortimento, prodotti stagionali, ecc... "...Per il resto siamo una realtà di paese e bisogna viverla in questo modo. ..." D'accordo... ma la realtà di un paese va vissuta nel paese. La realtà nella rete è un'altra. Mi perdoni la franchezza, la critica forse un po' impietosa... ma purtroppo il sito sembra molto improvvisato e poco professionale. Mi permetto di dirglielo non per offenderla (non avrei motivo) ma per incoraggiarla a rivedere il suo concetto se lo scopo è quello di ricavare un reddito dignitoso. Le faccio i miei migliori auguri!

LaBotega 7 anni fa su tio
Risposta a curzio
Su facebook e sul sito viene spiegato. Le comande si fanno via mail o via telefono e spiego esattamente come vengono consegnate o spedite (per posta prioritaria) la merce. Per il locarnese e le terre di pedemonte le consegno io personalmente, visto che cmq quasi tutti i giorni scendo. IL mio sito effettivamente è ancora all'inizio e non vuole essere professionale, vuol essere una vetrina, e mi sembra che stia funzionando. Per ora, sono 4 anni che comunque consegno e spedisco, ho sempre incassato: prendo anche io le mie precauzioni. Per quanto riguarda la carta di credito devo informarmi, come le ho detto sono solo all'inizio e non sono nemmeno tanto esperta. Per gli orari c'e scritto ovunque fino al 10 aprile... e poi quando vengono cambiati si aggiornano. C.mq nei prossimi giorni vedro' di sistemare un po di cose... Grazie di nuovo

LaBotega 7 anni fa su tio
Egregio signor Benito io non so chi è lei e non so nemmeno se è mai passato nel mio negozio ma le assicuro che i miei prezzi sono perfettamente concorrenziali con gli altri su tutta la merce. Il formaggio degli Alpi lo vendo comunque a prezzo inferiore dei grandi magazzini presenti in Valle. Quindi prima di scrivere venga si presenti

Mattiatr 7 anni fa su tio
Risposta a LaBotega
Se i prezzi fossero troppo elevati la popolazione di Prato Sornico non si farebbe troppi problemi a recarsi alla coop di Cevio che però dista circa 15Km dove non si trovano prodotti di qualità come da te quindi i prezzi sono sicuramente giusti.

Benito88 7 anni fa su tio
Risposta a LaBotega
Non si preoccupi che i prezzi dei formaggi li conosco molto bene ma quelli reali che tra le altre cose si trovano anche a 10 min dal suo negozio

beta 7 anni fa su tio
Risposta a LaBotega
Guarda che io, beta, ho solo chiesto al benito se vive solo di val Maggia, inteso come formaggio. Capisco benissimo che un negozietto di paese ha problemi . Sicuramente anche gli abitanti del posto dovrebbero essere contenti che ci sia ancora ! Parlo per esperienza ! Auguri che possa andare avanti .

LaBotega 7 anni fa su tio
Risposta a beta
Mi era sembrato fosse lui che scrivesse.. grazie per il supporto.

Mattiatr 7 anni fa su tio
Risposta a Benito88
Ok allora visto che è cosi esagerato la strada per andare a prendere il formaggio alla coop è di 11.3 Km, per percorrere tale distanza si impiegano 15-17 minuti considerando le condizioni della strada, aggiungici 5 minuti per andare dalla casa alla macchina e 10 minuti per acquistare il formaggio presso il negozio. In totale sono ca.50-60 minuti per prendere una forma di formaggio. Peggioriamo la situazione, l'individuo in questione non possiede una patente, sono 10 minuti per raggiungere la fermata del bus (accanto al negozietto), 45 minuti di postale per raggiungere Bignasco dove si deve aspettare 10 minuti il bus 315, 5 minuti per raggiungere Cevio dove bisognerà aspettare 45 minuti prima di poter prendere il bus per tornare. Arrivati a Bignasco si dovrà aspettare il postale per tornare nel paesello, postale che c'è ogni 2 ore. Il che significa che una persona che non ha la patente deve impiegare 3 ore. 3 ore per fare la spesa. Per una persona che abita in una zona con molti servizi (come presumo anche te) non può capire la comodità di una bottega e mette in primo piano il prezzo. È per questo che i prezzi sono giusti. A giustificarli non è la qualità ma la comodità del fornitore.

Benito88 7 anni fa su tio
Certo che con certi prezzi è normale che prima o poi dovrà chiudere

Mattiatr 7 anni fa su tio
Risposta a Benito88
Se la gente non vuole andare da lei può andare senza problemi alla coop più vicina (ca. 15-20 Km di distanza) quindi nel prezzo è inclusa la qualità dei prodotti, l'accoglienza, un viaggio e un consumo di benzina inferiore quindi lì spendi il giusto.

LaBotega 7 anni fa su tio
Risposta a Benito88
LaBotega 46 minuti fa su tio Egregio signor Benito io non so chi è lei e non so nemmeno se è mai passato nel mio negozio ma le assicuro che i miei prezzi sono perfettamente concorrenziali con gli altri su tutta la merce. Il formaggio degli Alpi lo vendo comunque a prezzo inferiore dei grandi magazzini presenti in Valle. Quindi prima di scrivere venga si presenti

Benito88 7 anni fa su tio
Risposta a Mattiatr
Il giusto? Ma hai visto i prezzi del vallemaggia??

beta 7 anni fa su tio
Risposta a Benito88
Vivi di solo valle Maggia ?

Mattiatr 7 anni fa su tio
Risposta a Benito88
È sottinteso che alla bottega ci vai solo per piccoli acquisti e non per la spesa (es. il sale e finito oppure per prendere il pane)

LaBotega 7 anni fa su tio
Risposta a Mattiatr
Grazie Mattiatr cmq in botega si fa anche la spesa grossa: i gruppi, specie in estate, mi fanno la comanda con qualche giorno di anticipo e io provvedo a procurar loro tutto quel che han bisogno e farlo trovare in negozio, anche se non in assortimento... e questo non vuol dire che raddoppio i prezzi, anche perché ho dei buoni grossisti e quindi ho veramente prezzi concorrenziali.

LaBotega 7 anni fa su tio
Risposta a beta
Egregio signor Benito se vuole andare avanti a buttare fango sulla mia bottega è pregato di scrivere con nome e cognome. Tanto per la cronaca il formaggio Vallemaggia cielo a 34 50 al kg lo stesso e dello stesso produttore alla Migros c'è a 35 50. Per gli altri prezzi mi sembra di essere anche inferiore su certi articoli a Coop Migros. D'altra parte siamo un piccolo negozio di paese come ha detto lei a 15 km dal paese più vicino. Comunque se a lei non vanno bene i prezzi può benissimo scendere anche fino a Lugano ma la smetta per cortesia di scrivere, oltretutto in forma anonima, cose non vere. Mi farebbe un gran piacere se passasse in negozio e mi facesse vedere quali sono i prezzi eccessivi in modo che io possa eventualmente correggerli. E con questa chiudo questa inutile polemica

Benito88 7 anni fa su tio
Risposta a LaBotega
Vedo con piacere che accetta volentieri sia i complimenti che le critiche. Detto questo solo le facevo notare che se lei acquista un prodotto a 22-24 mi sembra eccessivo rivenderlo a 35.5. Quando Lei decide continuamente di mostrarsi sui mezzi di comunicazione dovrebbe anche ascoltare e fare tesoro delle critiche di una parte degli utenti, inoltre non mi sembra di essere stato ne scortese ne maleducato facendole notare, secondo me, uno dei suoi possibili problemi. Chiaramente resta un'opinione personale e per cui condivisibile o meno.

Meno 7 anni fa su tio
Risposta a Benito88
sul margine in dettaglio non mi esprimo in quanto non conosco i prezzi d'approvigionamento che ha. Nei tuoi calcoli dovresti comunque tenere conto di affitto, spese, stipendio (eh si! deve pure guadagnare) merci invendute e scadute quindi da buttare. Mi sembra che la fai facile tu..... però basterebbe vedere tutti i negozietti che hanno chiuso negli ultimi 20 anni per rendersi conto del coraggio che bisogna avere per portare avanti una simile attività e che anche eventuali costi più alti sono quasi sicuramente dovuti al fatto che non potendo acquistare grandi quantità, spesso il negozietto di paese si trova confrontato con prezzi di acquisto più alti della grande distribuzione (che fa ordinativi per rifornire centinaia di grandi magazzini). Sarei un po meno bacchettone... la mia chiaramente è un opinione personale.

Benito88 7 anni fa su tio
Risposta a Meno
Ma hai perfettamente ragione, il problema sta proprio nei prezzi troppo alti tenuti dai negozi di paese (tra l'altro per mille motivi gia da te elencati) ed è proprio nei prodotti della zona che, secondo me, bisognerebbe proporre dei prezzi piu attrattivi della grande distribuzione. Tra l'altro io non sto mettendo in dubbio ne l'impegno ne il coraggio di queste persone, stavo solo facendo notare che almeno il prodotto a locale dovrebbe costare meno di un grande magazzino

LaBotega 7 anni fa su tio
Risposta a Benito88
Allora per l'ultima volta...i conti in tasca non li faccia a me per favore. Se ha qualcosa da dire, glielo ripeto, nome e cognome, chi scrive in anonimo oltre che di bassezza pecca di presunzione. Da come scrive sembra che il mio negozio le dia fastidio: se è cosi abbia il coraggio di passare a Prato Sornico e dirmi in faccia cosa le da il mal di pancia. Alla fine, se i miei prezzi secondo lei sono troppo cari, non è obbligato a venire da me. Se le da fastidio che qualcuno mi dia visibilità è un problema suo. I miei clienti, anche gli anziani, fanno comunque sempre spesa da me, e mi confermano che i prezzi sono ottimi, poi lei pensi quel che vuole. Non ho più niente da dirle... si commenta da solo!!!

Liola 7 anni fa su tio
Forza Fabrizia, la prima volta che salgo in alta valle, contribuirò alla tua felicità.... E non lasciarti abbattere....

elvicity 7 anni fa su tio
Tanta forza e coraggio... brava... è di gente così che abbiamo bisogno!

pardo54 7 anni fa su tio
Ce ne fossero di persone che la pensano così: da ammirare. Forza e coraggio, chi la dura, la vince. Auguri!

dudo 7 anni fa su tio
Bello e umano.
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